Salute: Conficoni (Pd), Giunta chiarisca su guardia medica Asfo
(ACON) Trieste, 13 lug - "La guardia medica è necessaria a
soddisfare i piccoli bisogni di salute ed evitare il
sovraffollamento dei pronto soccorso. Visti i recenti e frequenti
episodi di interruzione del servizio che si sono registrati nel
Friuli occidentale è necessario capire se la riorganizzazione
annunciata dall'Asfo è sufficiente a garantire la continuità
assistenziale".
A chiederlo, in una nota, è il consigliere regionale del Pd,
Nicola Conficoni, componente della III Commissione Salute, che a
seguito dei casi di interruzione del servizio di guardia medica
nel territorio di competenza dell'Azienda sanitaria Friuli
Occidentale, ha presentato alla Giunta regionale
un'interrogazione per fare chiarezza sulla situazione del
servizio.
"Nelle ultime settimane diversi sono stati gli episodi in cui
alcune sedi sia di Pordenone, sia di altri centri della
provincia, sono rimaste scoperte, causando non pochi disagi agli
utenti costretti ad intasare i pronto soccorso", sottolinea
Conficoni.
"Per ovviare a questo problema, legato alla carenza di medici,
l'Asfo ha previsto una razionalizzazione legata all'ormai
prossima apertura della cittadella della salute nel capoluogo,
dove verranno accorpate le sedi di Casa Serena e Roveredo in
Piano. Ma visto quanto sta accadendo è necessario chiarire se
l'iniziativa sia in grado di risolvere una situazione per sta
prendendo una brutta piega in primis per i cittadini", argomenta
ancora il consigliere.
"Proprio per questo - conclude Conficoni - abbiamo rivolto
un'interrogazione all'assessore Riccardi affinché si chiariscano
innanzitutto i contorni della vicenda, capendo quali e quante
sono state le mancanze, qual è la situazione della dotazione
organica a disposizione ovvero se verranno riconvertiti i medici
impegnati nelle Usca e quindi, infine, se e quando potremo
contare su un servizio di continuità assistenziale nel pieno
della sua operatività".
ACON/COM/fa