Minoranze: Gabrovec (Ssk), concludere iter restituzione Narodni dom
(ACON) Trieste, 13 lug - "È passato un anno dalla storica
compresenza dei due presidenti Mattarella e Pahor a Trieste,
quando ripercorrendo assieme i luoghi simbolo del dolore e della
contrapposizione tra le due comunità hanno suggellato l'accordo
con il quale il Narodni dom di Trieste, strappato agli Sloveni un
secolo prima, veniva restituito alla comunità che lo aveva
edificato".
Lo ricorda, in una nota, il consigliere regionale della Slovenska
Skupnost, Igor Gabrovec. "Una promessa solenne che dopo un anno
attende ancora la conclusione di un complesso iter
burocratico/legislativo, sembrerebbe alle battute finali, da
concludere i tempi brevi - prosegue il consigliere - . Il ricordo
di quella che fu una vera e propria notte dei cristalli tutta
triestina e che segnò l'inizio di due lunghi decenni di violenze
e soprusi fascisti di ogni tipo contro la comunità slovena si
trasforma così in segno di speranza e riconciliazione".
"Un messaggio forte, chiaro ed europeo per la città di Trieste e
per queste terre di confine, per consegnare ai giovani
l'opportunità di sfidare il futuro con idee, progetti e
ambizioni, lasciando ai libri di storia ciò che aveva per troppo
tempo diviso e frenato tante opportunità di sviluppo e crescita
comune", sostiene ancora Gabrovec.
ACON/COM/fa