Salute: Ussai-Dal Zovo (M5S), fare chiarezza su revoca concorso Asugi
(ACON) Trieste, 15 lug - "Ancora un concorso revocato. Anzi,
rispetto a quello che ha portato alla scelta di Amato De Monte
alla direzione della Sores, siamo andati oltre, annullando la
procedura selettiva quando era già stata stilata la graduatoria".
Lo rendono noto, in un comunicato, i consiglieri regionali del
Movimento 5 Stelle Andrea Ussai e Ilaria Dal Zovo, riferendosi al
bando di Asugi per la direzione della Struttura complessa
dipendenze nell'area Isontina.
"Tra le motivazioni che hanno portato alla revoca - sottolineano
Ussai e Dal Zovo - c'è il rinvio al 31 agosto 2021 dei termini
per 'la trasmissione da parte degli enti della proposta di atto
aziendale recante la disciplina di organizzazione e di
funzionamento', previsto da una delibera della Giunta del 12
marzo scorso. Eppure il 18 marzo si è riunita la Commissione per
effettuare la valutazione e sottoporre a colloquio i candidati".
"E soltanto il 7 luglio scorso ci si è accorti 'che quanto
esplicitato nell'avviso pubblico è stato connotato senza tener
conto di quanto contenuto nelle citate deliberazioni', come
scritto nel decreto di revoca che ravvisa inoltre 'la necessità
di porre in essere la riorganizzazione aziendale e il nuovo
assetto organizzativo' - rimarcano i consiglieri M5S -.
Motivazioni che però non convincono, in quanto l'unica
giustificazione plausibile sarebbe quella di non avere più la
Struttura complessa dipendenze nell'area Isontina. È un'ipotesi
da scongiurare, considerati i bisogni emergenti nel contrasto
alle dipendenze e la carenza di organico che pesa da anni sul
territorio".
"Vogliamo quindi che sia fatta chiarezza su un'altra procedura
concorsuale bloccata, in questo caso addirittura già con un
vincitore - concludono Dal Zovo e Ussai -. Per questo il M5S
presenterà un'interrogazione che mira a conoscere il perché di
questa situazione e l'eventuale presenza di altre situazioni
analoghe. Il timore, anche in questa circostanza, è che la tanto
decantata distanza della politica dalla gestione della sanità sia
soltanto a parole".
ACON/COM/fa