Mense scolastiche: Moretuzzo (Patto), serve nuova normativa su appalti
(ACON) Trieste, 15 lug - "Per l'ennesima volta abbiamo la
dimostrazione che il sistema degli appalti pubblici
centralizzati, così come è ora, non funziona e non tutela né i
cittadini né le imprese locali", commenta in una nota il
capogruppo del Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo, alla
notizia di arresti e perquisizioni da parte del Nas di Udine
nell'ambito di un'indagine per frode in pubbliche forniture sugli
appalti per le mense scolastiche in dieci comuni (per lo più
friulani) affidati alla società Ep, operante a livello italiano,
con sede legale a Roma e operativa a Napoli.
"Al di là delle vicende concrete dell'inchiesta e delle
responsabilità degli indagati - continua Moretuzzo -, è
semplicemente assurdo che le pubbliche amministrazioni della
nostra regione si siano trovate ad affidare un servizio così
importante come quello delle mense scolastiche ad una impresa
completamente estranea al nostro territorio, con risultati
indecorosi e numerose criticità ora al vaglio degli inquirenti
per di più in un ambito così delicato come quello
dell'alimentazione dei bambini".
"Queste distorsioni hanno conseguenze dirette sia sui servizi
resi ai cittadini sia sul tessuto economico locale - argomenta
ancora il capogruppo - eppure evitarle sarebbe possibile
sfruttando quello strumento formidabile che è la nostra
specialità regionale, per creare un sistema virtuoso che tuteli
il nostro sistema produttivo e le filiere locali e allo stesso
tempo migliori la qualità dei servizi".
"Sono anni che chiediamo questo e abbiamo presentato molte
proposte in Consiglio regionale, tutte ignorate. È evidente a
questo punto che l'immobilismo della Giunta Fedriga è una scelta
precisa e colpevole: autonomia rivendicata a parole - conclude
Moretuzzo - ma nessuna azione concreta a tutela di cittadini e
imprese del Friuli-Venezia Giulia".
ACON/COM/fa