Ambiente: Piccin (FI), confronto su cementificio e no processi sommari
(ACON) Trieste, 19 lug - Replica della consigliera regionale di
Forza Italia e presidente della IV Commissione, Mara Piccin, alle
dichiarazioni sulla stampa dei comitati "Sì al riciclo, no
all'incenerimento" e "Campagna pulita" in merito allo studio
condotto a Barletta sul cementificio Buzzi-Unicem, azienda
proprietaria anche di uno stabilimento in Comune di Fanna (PN).
"La mia risposta ai comitati ha aperto ancora una volta al
confronto sui temi sollevati - afferma la Piccin nella sua nota -
nelle tempistiche che rispettano i lavori già programmati del
Consiglio regionale, che questo mese coincidono con
l'Assestamento di bilancio e altre importanti iniziative
legislative. Di superficiale, per usare l'aggettivo con il quale
gli stessi comitati hanno categorizzato la risposta che ho avuto
la gentilezza di recapitare loro, pare esserci soltanto
l'atteggiamento di chi usa i 'forse' su un argomento di una
simile delicatezza".
"Sembrava una banalità sottolineare che Barletta si trova
dall'altra parte dell'Italia - continua la consigliera - e che lo
studio, sul quale i giudizi non risultano univoci, riguarda
quella specifica realtà. Invece, probabilmente, così si è toccato
un tasto sensibile: i comitati già sostengono che a Fanna forse
la situazione è anche peggiore".
"Sull'argomento si sono già svolte due audizioni, la prima il 4
luglio 2019, in seduta congiunta di IV e III Commissione, la
seconda l'8 ottobre 2019, in III Commissione con partecipazione
estesa ai componenti della IV. Non è bastato? Bene, ribadisco che
l'apertura per una nuova audizione è massima", assicura la
Piccin, che però sottolinea una conditio sine qua non: "Sarà
l'Ufficio di presidenza a deciderne la convocazione, in
tempistiche che rispettino i lavori consiliari. La Commissione
che presiedo però non sia utilizzata per processi sommari quanto
ideologici, ma nel rispetto di tutte le parti in causa".
ACON/COM/rcm