Viabilità: Pd, aumento costi e meno efficienza con trasferimento a Edr
(ACON) Trieste, 20 lug - "Nell'intento di dare un senso ai
nuovi Edr la giunta Fedriga crea una situazione caotica nella
gestione della viabilità, smantellando un sistema che funziona,
introducendo un aumento di costi e un probabile calo di
efficienza".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Pd, Diego
Moretti, Mariagrazia Santoro e Franco Iacop, a margine delle
sedute odierne della 4ª e 5ª commissione, riunite per esprimere
il parere sul ddl 142, "Disposizioni per l'esercizio delle
funzioni in materia di viabilità da parte degli Enti di
decentramento regionale".
"Vedremo quanto questo ddl risponderà alle aspettative di qualche
sindaco che si aspetta un miglioramento dal punto di vista
operativo e tecnico sul fronte del personale e soprattutto
staremo a vedere quanto costerà il nuovo sistema degli Edr e se
sarà in grado di risolvere, dal punto di vista funzionale, le
attuali problematiche", ha sottolineato Iacop, relatore di
minoranza del ddl.
Secondo Santoro "l'attribuzione della viabilità agli Edr
duplicherà funzioni e competenze. Ci troveremo dunque con la
moltiplicazione delle stazioni appaltanti, degli operatori
stradali dei nuovi enti che si sovrapporranno a quelli di Fvg
Strade, a quelli comunali e a quelli statali. E poi la partita
dei costi, a partire dall'Iva, prima scaricata in quanto a carico
di una spa, ora diviene in parte un nuovo costo essendo gli Edr
degli enti pubblici che non scaricano l'imposta. E poi ci saranno
i soldi che saranno utilizzati per pagare gli stipendi di nuove
posizioni apicali per i responsabili dei nuovi uffici".
E sul tema lavoratori, il capogruppo Moretti ha sollevato
nuovamente "i nodi del personale di Fvg Strade (una decina di
persone) assunto dal 2019. Resta ancora irrisolto, a più di due
anni dalla modifica della norma, il problema dell'applicazione
dei due contratti di lavoro (Anas, comparto enti locali) a
soggetti che fanno il medesimo lavoro, esponendo Fvg Strade al
rischio di inutili contenziosi (alcuni già avviati) che vedrebbe
la società (e quindi la Regione) soccombente".
ACON/COM/fa