Assestamento: Gruppo M5S, le nostre proposte su salute, lavoro e tasse
(ACON) Trieste, 23 lug - Sanità, ambiente, tasse, trasporto
pubblico, famiglia e lavoro. Sono i temi sui quali il Movimento 5
Stelle intende spostare il baricentro dell'assestamento di
bilancio che andrà in aula la prossima settimana.
Lo anticipa in una nota il Gruppo consiliare regionale
pentastellato, riprendendo i contenuti di una conferenza stampa
tematica, iniziando con le parole del capogruppo Cristian Sergo
che ricorda "una manovra che, dai 150 milioni di partenza, è
arrivata ai 350 milioni di euro dopo gli ultimi emendamenti
annunciati dalla Giunta. Un fatto straordinario e frutto delle
politiche del Governo Conte bis che ha permesso di mettere in
sicurezza i conti della Regione".
"Proprio per l'ammontare cospicuo delle risorse a disposizione,
ci saremmo aspettati interventi per ridurre le tasse nei
confronti delle nostre imprese. Così come - aggiunge Sergo - ci
aspettiamo maggiore incisività nello scorrimento delle
graduatorie per consentire a un numero più alto di cittadini e
aziende di non aspettare ancora altri mesi per accedere a
contributi di cui hanno diritto. Grandi assenti sono anche la
sicurezza sul lavoro, tema che ha bisogno di uno sforzo
soprattutto per incrementare il personale impegnato nei
controlli, e la sicurezza stradale, su cui non è prevista alcuna
norma nonostante l'elevato numero quotidiano di incidenti, anche
mortali".
"Quanto all'ambiente, il Piano regionale bonifiche prevede
interventi per oltre 50 milioni ma, a oggi, ne sono stati
stanziati solo 1,5 per un tema che rappresenta un volano anche
per far lavorare le nostre piccole e medie imprese. Ribadiamo -
conclude Sergo - come sia necessaria la moratoria sui parchi
fotovoltaici sui terreni agricoli. L'attenzione per la nostra
agricoltura, oltre agli interventi nel fondo di rotazione, può
inoltre essere aumentata attraverso la nostra proposta di
estendere i contributi per l'acquisto di prodotti certificati,
biologici e di qualità nelle mense aziendali".
"Porteremo avanti alcune battaglie storiche del Movimento. Sul
trasporto pubblico locale - dettaglia la consigliera Ilaria Dal
Zovo - torneremo a proporre la gratuità totale per gli studenti,
sulla quale c'è già stato l'impegno della Giunta che poi, però,
si è fermata allo sconto del 50%. Ripresenteremo, inoltre, un
emendamento già avevamo proposto in passato per estendere il Tpl
gratis anche agli over 65, sotto una certa fascia di reddito.
Mancano inoltre risposte sui nuclei familiari con un solo
genitore che deve assentarsi dal lavoro per rimanere con il
figlio, in età scolare, costretto a casa dal Covid-19 o dalla
quarantena: ci sarà un nostro emendamento per garantire dei
contributi a queste famiglie. Valuteremo anche un ulteriore
intervento per la prima casa, visto che la Giunta prevede 40
milioni per scorrere le graduatorie, quando in realtà ne
servirebbero 100".
Si incentra sulla sanità e sul sistema dell'emergenza urgenza la
proposta illustrata dal consigliere Andrea Ussai. "Il
Centrodestra ha aspramente criticato il modello portato avanti
nella scorsa legislatura, ma poi - sottolinea - non ci ha mai
messo mano. Lo proponiamo quindi noi, rivedendo il sistema
dell'emergenza sanitaria territoriale con tre dipartimenti di
area vasta che fanno capo alle Aziende sanitarie e con annesse
tre sale operative (Trieste, Palmanova e Pordenone) che si
coordinano attraverso l'istituzione di un dipartimento regionale.
Sarebbe un passo avanti, visto che le criticità segnalate
riguardano soprattutto la mancanza di integrazione tra le diverse
strutture che verrebbero ricomprese in dipartimenti di emergenza
aziendali, con ricadute positive sulle risposte alle chiamate e
sull'intervento territoriale".
"Un modello - conclude Ussai - che risponde a quanto previsto dal
programma elettorale di Massimiliano Fedriga, senza dimenticare
che al Senato ci sono due proposte di legge, una a firma del M5S,
l'altra di Forza Italia, che rivede l'organizzazione proprio con
dipartimenti provinciali. Ci aspettiamo quindi che l'assessore e
una parte della Maggioranza aderisca alla nostra proposta".
"Un assestamento di bilancio che si concentra su interventi
mediaticamente seducenti, ma che necessiterebbe di misure su
questioni più importanti. Quale, ad esempio, il lavoro. Il Friuli
Venezia Giulia - afferma il consigliere Mauro Capozzella - vive
un corto circuito, tra aziende che non trovano lavoratori
altamente qualificati e persone che non hanno le qualifiche
richieste. In mezzo c'è la Regione, che ha lo strumento dei
Centri per l'impiego, ma non investe per risolverne i problemi
strutturali di spazi, informatizzazione e formazione del
personale. Da parte nostra, cercheremo di intervenire con
emendamenti per dare risorse alla legge Talenti Fvg, ma rimangono
le carenze per quanto le politiche attive del lavoro, in
particolare per le fasce più deboli come gli over 50 espulsi dal
mercato".
ACON/COM/db