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Ripartenza: Cosolini (Pd), leggi migliori da ascolto e ruolo Com Lcv

23.07.2021
18:16
(ACON) Trieste, 23 lug - "La grande occasione offerta dal Pnrr ci mette di fronte alla necessità di aumentare il livello qualitativo della nostra legislazione. Questo può avvenire attraverso una sistematica apertura a un confronto con i soggetti esterni al Consiglio, ma anche attraverso un più ampio impiego del Comitato per la legislazione, affinché possa intervenire con un'analisi, in fase di costruzione delle leggi".

Lo rimarca in una nota il consigliere regionale Roberto Cosolini (Pd), riprendendo i contenuti dell'intervento in aula, anche quale presidente del Comitato per la Legislazione, il controllo e la valutazione, nell'ambito del tavolo per la Terza ripartenza del Friuli Venezia Giulia.

"Oggi, in seguito alle audizioni dei rappresentanti delle istituzioni del mondo della formazione, è arrivato un insegnamento - aggiunge l'esponente dem - che ci dovrebbe far capire i limiti che incontriamo nel momento in cui tentiamo di fare da soli. Abbiamo la possibilità di confrontarci in maniera reale e questo non può che incidere positivamente nei processi legislativi".

"Un esempio di questo metodo di lavoro - secondo Cosolini - lo abbiamo avuto in passato, in occasione della formazione di due testi unici che ho portato avanti come assessore: quello sul lavoro e quello sull'innovazione. Il percorso è stato certamente faticoso, fatto di analisi, incontri e confronti con tutti i soggetti che era importante ascoltare. Alla fine, però, sono nate delle leggi realmente utili, più efficaci e aderenti ai bisogni della comunità".

L'invito, dunque, è quello di "costruire testi unici il più possibile condivisi, superando la tentazione di alzare bandierine o sventolare slogan con normette spot, spesso inutili se non addirittura controproducenti".

"Il Comitato - conclude Cosolini - può svolgere un ruolo forse più ampio dell'analisi delle clausole valutative. Può contribuire a individuare e costruire parametri per legiferare meglio, evitando di aggiungere o inventare cose nuove, ma semplificando quelle che ci sono". ACON/COM/db



Roberto Cosolini (Pd)