Question time: la Giunta risponde su salute, infrastrutture e ambiente
(ACON) Trieste, 26 lug - Una decina di quesiti strettamente
legati al tema della salute (e, perciò, direttamente legati alle
competenze del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia,
Riccardo Riccardi), altrettanti equamente suddivisi tra gli altri
componenti della Giunta regionale. I temi? Da Vigili del Fuoco,
telemedicina, Rete oncologica regionale e Fascicolo sanitario
elettronico, fino a infrastrutture, segretari comunali e ufficio
Tavolare.
La lunga settimana d'Aula (caratterizzata da cinque giornate
consecutive di lavori) che sta impegnando a partire da questa
mattina il Consiglio regionale del Fvg, presieduto da Piero Mauro
Zanin, ha preso il via con la sequenza delle interrogazioni a
risposta immediata (Iri) rivolte dai singoli consiglieri agli
assessori.
Un Question time aperto in modalità telematica proprio da
Riccardi che ha avuto modo di spaziare attraverso svariati
contesti. A partire dalla richiesta di Walter Zalukar (Gruppo
Misto) che, in relazione all'allarme incendi boschivi, chiedeva
lumi "sul mancato rinnovo della convenzione con i Vigili del
Fuoco". Un risultato, questo, da raggiungere quanto prima anche
attraverso gli auspici espressi dall'assessore "nel rispetto,
però, del quadro normativo esistente che si rivela, al momento,
l'ostacolo principale".
Nel soddisfare un'istanza presentata da Franco Iacop (Pd) sullo
stato dell'arte del progetto di telemedicina per pazienti
Covid-19, Riccardi ha assicurato l'intenzione di "continuare a
procedere, nonostante le difficoltà incontrate sul campo. Sono
stati coinvolti anche ordini professionali e organizzazioni
sindacali, trovando risultati soddisfacenti, ma anche una
partecipazione ancora limitata che rende necessari ulteriori
passi in avanti".
Riferimenti specifici sono stati forniti anche a Emanuele Zanon
(Gruppo Misto) in merito all'assegnazione di un'automedica al
territorio montano del Friuli occidentale, legata agli esiti del
Tavolo di discussione sulla riorganizzazione
dell'emergenza-urgenza. La Rete oncologica regionale ha
costituito il tema rilanciato da Simona Liguori (Cittadini), alla
quale Riccardi ha segnalato "un'attivazione che ha subìto un
ritardo con l'insorgere della pandemia. La nostra scelta è stata,
perciò, quella di concentrare l'attenzione sulla cura delle
persone, rinviando le pur importanti formalità burocratiche".
Il dem Cristiano Shaurli, riprendendo un'istanza cara anche al
suo capogruppo Diego Moretti, ha portato il tema sui protocolli
sanitari e le attività di prevenzione nei confronti dei contagi
da Hantavirus (febbre del topo) avvenuti nella vicina Slovenia,
apprendendo che "numerose sono le attività messe in campo di
concerto con le aziende sanitarie, intensificando l'attenzione
nell'area confinaria giuliano-isontina".
Alla preoccupazione di Mauro Capozzella (M5S) in merito al
recupero e al trasferimento dei dati del Fascicolo sanitario
elettronico degli assistiti, il vicegovernatore ha assicurato
"un'accelerazione, legata anche alla decisione del Governo di
utilizzare il Green pass a partire dal 6 agosto. Ogni settimana
si riunisce un gruppo di lavoro nazionale che coinvolge quattro
Regioni, tra le quali il Fvg, insieme ai ministeri per
l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, della Salute
e anche dell'Economia e delle Finanze per giungere all'omogeneità
su tutto il territorio nazionale".
Pieno l'allineamento con Chiara Da Giau (Pd) riguardo le
prospettive di potenziamento dei servizi delle dipendenze in
Asfo, definito da Riccardi "un problema serio sul quale è stato
programmato di far confluire le attività nell'ambito del
dipartimento della Salute mentale. Garantisco massimo impegno,
perché serve un approccio organizzativo straordinario". Il
problema legato alla carenza di medici di medicina generale,
sollevato dal civico Tiziano Centis in relazione al caso di
Morsano al Tagliamento, ha comportato la premessa secondo la
quale "abbiamo utilizzato tutti i mezzi possibili per giungere a
una rapida soluzione, ma manca l'autonomia normativa per
intervenire. L'Azienda ha scelto di ampliare temporaneamente
l'ambito della scelta, accorpando i Comuni di Morsano, Cordovado,
Sesto al Reghena con quello limitrofo di San Vito al Tagliamento
per una risposta immediata. Poi servirà una procedura pubblica,
aperta anche a candidati di altre Regioni".
Il recupero della palestra del complesso triestino ex Irfop di
Valmaura, sollecitato dal pentastellato Andrea Ussai (M5S) a
vantaggio di società sportive e scuole, è legato all'accertamento
della sussistenza di eventuali vincoli architettonici e, pur
auspicato da tutti, farà seguito a un confronto con gli
stakeholders con scadenze non ancora individuabili. Riccardi si è
congedato, rivolgendosi a Mariagrazia Santoro (Pd), per chiarire
la situazione economica del Sistema sanitario regionale: "I conti
sono in ordine - ha evidenziato - e l'avanzo sarà subito
reinvestito".
Il tema delle infrastrutture, di competenza dell'assessore
Graziano Pizzimenti, è stato approfondito dal collega Pierpaolo
Roberti che ha letto le risposte fatte pervenire dal collega.
Alla forzista Mara Piccin, riguardo lo studio di fattibilità
della Gronda Nord di Pordenone (opera inserita nella
programmazione prioritaria), è stata annunciata la presentazione
a tempi brevi ai Comuni interessati. Moretti, nonostante
l'impegno della Regione, rimane invece perplesso sul fatto che "a
distanza di quasi un anno dalla conclusione dei lavori per il
completamento della pista ciclabile di collegamento alla stazione
ferroviaria di Trieste Airport, l'accesso alla banchina dei treni
è ancora inibito ai ciclisti".
Per quanto concerne l'ultimazione lavori del ponte sul torrente
Torre di Chiopris Viscone, argomento portato da Cristian Sergo
(M5S), oltre a un approfondito dettaglio delle attività svolte è
giunto anche l'invito da parte del presidente Zanin sul
monitoraggio delle condizioni di sicurezza per la popolazione. A
beneficio di Nicola Conficoni (Pd), infine, i lavori per la
Circonvallazione Sud di Pasiano di Pordenone inizieranno nel 2023
e, stimati in circa 600 giorni, si concluderanno entro l'anno
successivo.
Tenendo conto che a 3 interrogazioni è stato risposto in maniera
scritta ai diretti richiedenti (a Giampaolo Bidoli del Patto per
l'Autonomia dall'assessore Fabio Scoccimarro, al collega di
partito Massimo Moretuzzo e alla pentastellata Ilaria Dal Zovo da
Stefano Zannier), Roberti è quindi entrato nel suo comparto
confermando a Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar), riguardo una
celere immissione in servizio degli idonei del concorso per
segretari comunali Coa6, che "un disegno di legge specifico sarà
presentato il prossimo anno in Consiglio". Rassicurazioni sono
andate anche a Igor Gabrovec (Slovenska Skupnost) sul
potenziamento dell'Ufficio tavolare, anche se "non viene ritenuto
necessario un concorso specialistico. Per le lingue minoritarie
si valuterà la possibilità di provvedere con personale
somministrato".
Una sola istanza per l'assessore Alessia Rosolen alla quale
Roberto Cosolini (Pd) si è rivolto per conoscere i provvedimenti
che intende prendere nei confronti della neo consigliera di
Parità, Anna Rita Limpido, dopo le esternazioni sul Ddl Zan.
Rosolen ha seccamente anticipato che "non è previsto alcun
provvedimento per quanto espresso su un profilo non legato ai
canali istituzionali della Regione. Si è trattata di inesperienza
e non di dolo. Le opinioni altrui, se diverse dalle proprie, non
sono offese, né ingiurie.".
Ultimo a prendere la parola l'assessore alla Difesa
dell'ambiente, Scoccimarro, che all'input di Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg) "per l'applicazione della Lr 13/2019 e risolvere il
degrado del lago di Cavazzo", ha tratteggiato quanto fatto
finora, citando anche i lavori del Tavolo tecnico creato per
individuare criticità e soluzioni. "Benché i dati sembrerebbero
ridimensionare di molto le criticità - ha anticipato - sarà
nuovamente riconvocato".
ACON/DB-fc