Contrasto violenza: Liguori (Citt), voto no per censura di alcuni temi
(ACON) Trieste, 26 lug - "La censura di temi quali il contrasto
a ogni forma di violenza e di discriminazione anche per
l'orientamento sessuale e l'identità di genere mina la laicità
delle istituzioni e, di fatto, bolla ideologicamente un
provvedimento che non doveva avere alcun colore politico. La
scelta della Lega è stata quella di togliere dal testo del
Comitato ristretto, tra l'altro votato da tutti i consiglieri,
ogni riferimento all'identità di genere: una presa di posizione
netta e ideologica".
La consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori, commenta
così il proprio voto contrario alla proposta di legge 127 sugli
interventi per la tutela delle donne vittime di violenza e per il
contrasto e al prevenzione di atti violenti e discriminatori.
La rappresentante dei civici aveva presentato una serie di
emendamenti per restituire il testo nella versione del Comitato.
"La legge, come approvata, svilisce di fatto il lavoro portato
avanti nelle settimane passate, rendendo anche inutile il
contributo di alcuni dei soggetti auditi che proprio domenica
hanno chiesto il ritiro del testo così come rielaborato dalla
Commissione. Quella che poteva essere una svolta in positivo per
la tutela dei diritti di tutti - conclude la Liguori -, si riduce
anche in questo caso a un'occasione persa".
ACON/COM/rcm