Assestamento: stop lavori a metà art 4, domani avanti con esame ddl
(ACON) Trieste, 28 lug - Chiusura dei lavori odierni all'esame
dell'Assestamento di bilancio 2021-23 con l'articolo 4, dove
porta il peso di ulteriori 33 milioni di euro l'emendamento
dell'assessore Fabio Scoccimarro, titolare della difesa
ambientale regionale e delle tematiche dell'energia e dello
sviluppo sostenibile.
Tra queste nuove poste, sono stati segnalati i 5 mln di euro per
lo sconto carburanti; gli 8,5 mln per coprire tutte le domande
del 2020 per il sostegno all'acquisto di veicoli ecologici; i 2
mln per la nuova sede dell'Arpa; il totale di circa 7 mln per la
bonifica di siti inquinati; i 2,2 mln ai Comuni per interventi
inerenti le aree verdi urbane; i 500mila euro per un impianto
fotovoltaico a terra nell'area della discarica di Trivignano
Udinese; i 300mila euro ai Comuni interessati dai collegamenti in
fibra ottica a servizio dei due parchi naturali di montagna del
Friuli Venezia Giulia.
Non sono mancati i rilievi da parte delle Opposizioni su queste
novità, a cominciare da Ilaria Dal Zovo (M5S) sulla gestione
delle aree verdi urbane al pari di Mariagrazia Santoro (Pd), che
ha contestato anche la voce dell'impianto fotovoltaico e ha
cercato di sensibilizzare l'assessore sulla questione del
recupero dei sedimenti dei canali lagunari.
Cristian Sergo (M5S) ha evidenziato l'importanza del
posizionamento di centraline fisse di rilevamento della qualità
dell'aria da parte dei Comuni ancora sprovvisti, mentre Nicola
Conficoni (Pd) ha detto dei Comuni dotati di Piano di azione
comunale (Pac) per il contenimento degli episodi acuti di
inquinamento dell'aria, oltre a sperare in maggiori aiuti per
l'acquisto di auto e bici elettriche; entrambi avevano suggerito
contributi in tal senso.
Se, poi, Diego Moretti (Pd) ha posto l'attenzione sulla società
Isontina Ambiente e si è unito alla consigliera Santoro sulle
critiche alla previsione per la discarica di Trivignano, a cui ne
ha aggiunte per il contributo ai parchi della montagna, definito
quantomeno nebuloso, il collega Enzo Marsilio avrebbe voluto più
fondi per il potenziamento delle reti acquedottistiche e fognarie.
Furio Honsell (Open Fvg) ha provato a chiedere aiuto per gli enti
locali nella realizzazione del Piano d'azione per l'energia
sostenibile e il clima, per la sostituzione delle caldaie da
gasolio a metano, anche lui per centraline fisse di rilevamento
dell'aria, alle imprese per realizzare impianti di cogenerazione.
Anche per Honsell troppa genericità su Trivignano Udinese, così
come per Massimo Moretuzzo (Patto), che invece vorrebbe pannelli
fotovoltaici sulle strutture coperte delle aziende, ma anche
sovvenzionare uno studio per l'installazione di impianti di
produzione idroelettrica e progetti di de-impermeabilizzazione
del suolo. Il collega di partito, Giampaolo Bidoli, ha poi
chiesto fondi per l'organizzazione di eventi ecosostenibili.
Da parte del Centrodestra c'è stata invece la proposta, a firma
Lega, di consentire di accedere ai contributi regionali per
l'acquisto di auto di nuova generazione a coloro che abbiano
perfezionato l'ordine entro il 31 dicembre 2020 e inoltrino la
domanda entro il 31 dicembre 2021, mentre Elia Miani (Lega) con
Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) hanno chiesto un finanziamento
ulteriore per i Consorzi di bonifica per la manutenzione dei
corsi d'acqua, sempre più interessati da forti e abbondanti
piogge. Infine, Alessandro Basso (FdI) ha presentato uno
slittamento di data, dal 31 agosto 2021 al 31 dicembre 2022, per
l'utilizzo di un contributo al Comune di Gemona per concludere il
realizzo di un centro di riuso.
Domani i lavori riprenderanno alle 10, con le risposte
dell'assessore Scoccimarro e le votazioni agli emendamenti e
all'articolo 4 nel suo complesso. A seguire, l'Aula affronterà il
ddl rispettando la numerazione dell'articolato.
ACON/RCM-fc