Assestamento: Nicoli (FI), pdln oneri Via e Vas non a carico imprese
(ACON) Trieste, 29 lug - "Ciò che in questa legge di
assestamento non rientra nella filosofia di sviluppo che Forza
Italia ha sempre predicato nel Centrodestra, sin dalla sua
nascita nel 1994, riguarda la diminuzione della pressione fiscale
e degli oneri con i quali spesso la politica, attraverso la
pubblica amministrazione, affligge imprese e cittadini. Mi
riferisco ai primi sei commi dell'articolo 4 del disegno di legge
sull'Assestamento 2021-23: appare stonata l'applicazione degli
oneri istruttori a carico dei proponenti per lo svolgimento delle
procedure di valutazione di impatto ambientale (Via) e di
valutazione ambientale strategica (Vas)".
Lo riporta in una nota il capogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale, Giuseppe Nicoli.
"Gli uffici regionali - continua Nicoli - hanno specificato,
sulla base di queste osservazioni, che gli oneri di Via e Vas
devono essere sostenuti dalle imprese sulla base di disposizioni
legislative nazionali. Di conseguenza, riteniamo che ci si debba
far carico di un'iniziativa affinché il Parlamento modifichi la
normativa. Dopo gli approfondimenti del caso, preannuncio il
deposito di una proposta di legge nazionale, unico strumento che
il Consiglio regionale possa sollecitare le Camere in tal senso".
"Le nostre imprese - conclude il capogruppo forzista - devono
poter essere sgravate da questi oneri: chi intende investire per
insediarsi sul territorio deve essere agevolato, percependo meno
possibile il peso di burocrazia e balzelli vari".
ACON/COM/rcm