Ambiente: Sergo (M5S), moratoria parchi fotovoltaici terra a settembre
(ACON) Trieste, 29 lug - "Abbiamo riproposto la moratoria sui
parchi fotovoltaici, perché non possiamo più permetterci di
perdere ulteriore suolo permeabile in maniera indiscriminata. Sia
per i danni al nostro paesaggio, sia dal punto di vista economico
e sociale, con sempre meno terreno agricolo a disposizione delle
nuove generazioni".
Lo rimarca in una nota il capogruppo del Movimento 5 Stelle nel
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Cristian Sergo,
primo firmatario di un apposito emendamento all'assestamento di
bilancio.
"Danni consistenti per i più - continua l'esponente pentastellato
- che, paradossalmente, pagano anche in bolletta i guadagni
facili e immediati di pochi. In extremis siamo riusciti a
convincere il Centrodestra quantomeno a non bocciare il nostro
emendamento, come sembrava in un primo momento, ottenendo uno
stralcio e la discussione in settembre, dopo le dovute verifiche".
"Sono già molte le Regioni che hanno attivato uno strumento di
tutela, approvando vere e proprie moratorie. Ultime la Calabria e
il Lazio. Sul punto - aggiunge ancora Sergo - si è espressa anche
Forza Italia, che lo scorso 7 giugno ha depositato una mozione in
Parlamento con cui impegna il Governo, di cui fa parte, a
individuare le aree inidonee all'installazione di impianti di
produzione di energia da fonti rinnovabili, limitando gli
interventi alle superfici non utilizzabili a uso agricolo".
"La nostra disponibilità a stralciare l'emendamento presentato
non venga interpretata come la possibilità di tergiversare sul
tema. In settembre - conclude la nota del M5S - si approvi dunque
la moratoria per evitare la proliferazione di ulteriori parchi
fotovoltaici, fino all'approvazione di una norma generale di
settore. Siamo favorevoli all'energia solare, lo dimostrano gli
atti da noi presentati e, talvolta, anche approvati in aula, ma
se vogliamo uno sviluppo sostenibile, questo deve essere tale
sotto tutti i punti di vista".
ACON/COM/db