Assestamento: Iacop (Pd), recepire modifiche Governo dopo no a ronde
(ACON) Trieste, 29 lug - "L'azzardato passo della Giunta
Fedriga che, attraverso la legge 5 del 2021, ha istituito un
corpo di polizia regionale parallelo a quello statale e ha
riesumato le ronde private rendendo i cittadini partecipi della
gestione della sicurezza, ha subito l'annunciato stop dal
Governo. Visto che dell'impegno formale di Fedriga a recepire le
richieste di modifica del Governo non vi è ancora traccia,
abbiamo proposto un emendamento che sostanzialmente recepisce
tali modifiche richieste".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Franco Iacop
(Pd), primo firmatario di un emendamento in materia di polizia
locale nell'ambito del ddl 141 "Assestamento del bilancio per gli
anni 2021-23".
"Gli emendamenti correttivi presentati nella fase di approvazione
della legge 5/2021, dopo aver sollevato le questioni di
legittimità su aspetti che eccedono a nostro avviso le competenze
della Regione in materia di politiche di sicurezza, furono tutti
bocciati. Ora - aggiunge l'esponente dem - il Centrodestra si
trova costretto dal Governo a recepire una serie di modifiche. A
partire dal fatto che la pubblica sicurezza è garantita dallo
Stato e che, pertanto, la Regione può disciplinare un'attività di
polizia sussidiaria e complementare a quella statale".
"In particolare, la funzione del privato cittadino - prosegue
Iacop - non si può sostituire alla funzione propria della polizia
locale e, quindi, questa partecipazione deve svolgersi entro una
serie di paletti fissati dalle regole che implicano l'attività
delle associazioni rappresentative".
"Anche per la vigilanza privata vale lo stesso principio. Per cui
- conclude la nota - gli steward urbani possono agire nell'ambito
della codifica del loro impiego che deve svolgersi entro la
cornice di intese ben definite con i gestori di attività di
intrattenimento e di pubblico spettacolo".
ACON/COM/db