Assestamento: Piccin (FI), 300mila euro per restauro beni religiosi
(ACON) Trieste, 29 lug - "In Friuli Venezia Giulia possediamo
un vasto patrimonio di piccoli ma significativi manufatti
religiosi, che dobbiamo preservare quali testimonianze della
nostra storia, per il loro pregio artistico e per l'importanza
valoriale che hanno per le comunità. Forza Italia ritiene
corretto che la Regione stanzi risorse per la manutenzione e il
restauro di questi beni, che vanno valorizzati".
Così, in una nota, la consigliera regionale Mara Piccin (Forza
Italia), illustra l'emendamento al ddl 141 (assestamento di
bilancio), sottoscritto anche dai colleghi forzisti Giuseppe
Nicoli e Franco Mattiussi, che ha permesso di stanziare "300 mila
euro, per quest'anno, al fine di concedere contributi agli enti
religiosi civilmente riconosciuti o ai Comuni per la salvaguardia
dei beni culturali di interesse religioso ed incrementarne la
fruibilità e l'accessibilità. I beneficiari potranno realizzare
interventi di conservazione (manutenzione o restauro) di beni
immobili di piccole dimensioni e beni mobili di interesse
artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico
e bibliografico".
"Il riferimento - specifica Piccin - va a oggetti quali
affreschi, pitture murali, dipinti, statue, stemmi, lapidi, pale
d'altare, tarsie, mobilio, organi e ogni altro elemento artistico
d'arredo, nonché materiale librario e archivistico, manufatti
cartacei e pergamenici che contribuiscano a caratterizzare e a
impreziosire i luoghi in cui sono custoditi, ovvero edifici
religiosi e complessi monumentali. Un regolamento della Giunta
regionale - conclude la forzista - stabilirà ogni aspetto sui
contributi e i relativi criteri, termini e modalità".
"Per questi beni - osserva Piccin - non esiste un preciso canale
contributivo. Per istituirlo in forma permanente e per inaugurare
una politica attenta alla forma di tutela di questi beni, Forza
Italia, nei mesi scorsi, ha anche depositato una specifica
proposta di legge".
ACON/COM/fa