Assestamento: Sergo (M5S), il no a Fattore Famiglia da chi lo propose
(ACON) Trieste, 30 lug - "La Maggioranza ha detto no
all'emendamento del Movimento 5 Stelle all'assestamento di
bilancio che mirava all'introduzione del Fattore Famiglia per la
valutazione delle condizioni economiche necessaria per l'accesso
ai servizi sociali di Regione e Comuni, superando le storture
dell'Isee".
Lo ricorda in una nota il Gruppo regionale del M5S, allegando le
parole del capogruppo pentastellato Cristian Sergo, secondo il
quale "lascia interdetti che una proposta, portata avanti nella
scorsa legislatura da Fratelli d'Italia, attraverso l'allora
consigliere Luca Ciriani (attuale capogruppo dei senatori), oggi
non venga presa in considerazione dall'assessore Rosolen e
dall'intero Centrodestra, compresa la stessa FdI".
"Avevamo già riproposto il tema attraverso un ordine del giorno
alla legge di stabilità 2020, accolto dalla Giunta. La curiosità
- rimarca Sergo - è che nella stessa seduta, per piantare una
bandierina politica, i consiglieri Giacomelli, Barberio, Basso
(FdI), Ghersinich, Slokar, Lippolis, Moras e Mazzolini (Lega)
hanno depositato un odg, chiedendo l'introduzione del Fattore
Famiglia. A distanza di un anno e mezzo abbiamo anche gli esiti
di una sperimentazione avviata nella Regione Lombardia, sulla
base della quale si è stabilito che il Fattore Famiglia ha avuto
effetti positivi per i nuclei familiari più numerosi, per quelli
con persone affette da disabilità e per gli anziani soli".
"Con questo strumento, che va a integrare e non a sostituire
l'indicatore dell'Isee, correggendone alcune distorsioni, si
introducono elementi di maggiore giustizia sociale nella
distribuzione delle risorse, destinandone di più a quelle
famiglie che ne hanno più bisogno. La sua introduzione in Friuli
Venezia Giulia - conclude il capogruppo del M5S - era sparita dai
radar: oggi l'assessore Rosolen ne ha evidenziato solo le
possibili criticità, tralasciando i benefici per le nostre
famiglie".
ACON/COM/db