Viabilità: Zanon (Futura), studiare fattibilità traforo passo Rest
(ACON) Trieste, 31 lug - "Il traforo del Passo Rest è un'opera
infrastrutturale che migliorerebbe i collegamenti stradali nella
Val Meduna e tra la Carnia e la Pedemontana pordenonese. Perciò
esprimo soddisfazione per l'accoglimento da parte della Giunta
regionale dell'ordine del giorno che impegna l'organo di governo
a favorire ogni azione per reperire le risorse necessarie a
commissionare un nuovo studio di fattibilità tecnico-economica,
anche coinvolgendo le Università del Friuli Venezia Giulia". Così
in una nota Emanuele Zanon, consigliere regionale rappresentante
di Regione Futura.
"La Val Meduna, così come la gran parte delle valli e degli
abitati della montagna pordenonese e della Carnia, scontano uno
svantaggio localizzativo dovuto alla conformazione orografica e
all'obsolescenza del sistema viabilistico. L'atavico spopolamento
delle zone marginali è dovuto alla carenza di posti di lavoro e
alla mancanza di infrastrutture materiali ed immateriali che
provocano uno stillicidio migratorio verso la pianura", spiega
Zanon facendo riferimento al fatto che già dagli anni '50 del
secolo scorso i Comuni di Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto,
Meduno, Cavasso Nuovo, Fanna, Maniago, Sequals, Spilimbergo,
Pordenone, Socchieve, Ampezzo, Forni di Sotto, Forni di Sopra,
Raveo, Preone, Enemonzo, Villa Santina, Sauris, Ovaro e Lauco
avevano promosso uno studio economico, turistico, tecnico
dedicato all'allacciamento della rete carnica alle arterie della
pianura attraverso la val Meduna.
Già uno studio di fattibilità del 2005 presentato dal Ministero
delle Infrastrutture e dall'Anas includeva il traforo del Monte
Rest, ritenendolo una infrastruttura necessaria per garantire il
più adeguato collegamento tra le due vallate. "Il momento storico
che stiamo vivendo - osserva ancora Zanon - alla luce delle
ingenti risorse economiche tese a favorire la ripresa
post-pandemica e il rilancio del nostro Paese, è quello idoneo e
propizio per realizzare un'opera che produrrebbe vicendevoli
benefici per l'intera Carnia e per il territorio del Friuli
occidentale".
"Specialmente, risolverebbe definitivamente le criticità che
riguardano il tratto stradale della S.R. n. 552 che da Tramonti
di Sopra in località Maleon collega la località di Caprizzi,
tratto che frequentemente è soggetto a formazioni di ghiaccio e
neve e che quindi viene annualmente chiuso al traffico nei
periodi invernali, obbligando gli utenti della strada ad
utilizzare tragitti alternativi che gravano notevolmente sia in
termini di distanza che di tempi di percorrenza", conclude il
consigliere di Regione Futura ricordando che "un collegamento
rapido e sicuro sarebbe a beneficio delle popolazioni residenti e
incentiverebbe il turismo, oltre che lo sviluppo economico del
territorio".
ACON/COM/fa