News


Assestamento: Piccin (FI), sostegno concreto a gestanti in difficoltà

31.07.2021
11:33
(ACON) Trieste, 31 lug - "Il sostegno alla famiglia, per quanti come Forza Italia la individuano come nucleo fondante della società, si dimostra con i fatti e non con le parole: il rifinanziamento del sostegno alle gestanti in situazione di difficoltà, lasciato senza fondi dalla giunta Serracchiani, è un atto concreto d'attenzione alla maternità e alla vita".

Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia), prima firmataria di un emendamento al ddl 141 (assestamento di bilancio), sottoscritto anche dai colleghi forzisti Nicoli e Mattiussi e approvato all'unanimità dal Consiglio regionale, grazie al quale si rifinanzia, con 50 mila euro per il 2021, il capitolo di spesa previsto dall'articolo 8 ("Sostegno economico alle gestanti in difficoltà") della legge regionale 11 del 2006 ("Interventi regionali a sostegno della famiglia e della genitorialità"). "Questo emendamento - continua Piccin - è in linea con l'attenzione che, da sempre, Forza Italia dimostra per le tematiche della natalità e della maternità. Nel 2011, la Giunta guidata da Renzo Tondo aveva stanziato 500 mila euro per lo stesso fondo previsto dalla norma del 2006, che impegna la Regione a sostenere le gestanti, anche minorenni, in situazione di disagio socio-economico, con specifici interventi economici per la durata della gravidanza e per i primi sei mesi di vita del bambino".

"La misura del 2011 - specifica la consigliera - non era più finanziata da quando, attraverso la prima legge di Stabilità targata Serracchiani, approvata nel dicembre 2013, si decise di sopprimere questa forma di sostegno delle gestanti in difficoltà. Forza Italia, in occasione della legge di Stabilità 2016, chiese con un emendamento di rifinanziare l'aiuto: nulla da fare, la giunta Serracchiani mantenne la sua impostazione".

"Lo stanziamento del 2011 e quello proposto ora dal gruppo di Forza Italia - osserva Piccin - hanno lo stesso obiettivo: tutelare il valore sociale della maternità, cercando di limitare il numero di interruzioni di gravidanza determinate da ragioni economiche. Il contributo viene concesso dai servizi sociali mediante la predisposizione di un piano di intervento individualizzato, che può prevedere anche l'intervento di associazioni che perseguono il sostegno della maternità. L'articolo 8, dopo un lungo periodo, ora è finalmente rifinanziato". ACON/COM/fa



Mara Piccin (FI)