Ambiente: Sergo (M5S), attese reazioni da Cafc a rilievi Legambiente
(ACON) Trieste, 13 ago - Il capogruppo del Movimento 5 Stelle
in Consiglio regionale, Cristian Sergo, interviene con una nota
dopo la valutazione di Legambiente sulla qualità del mare in
Friuli Venezia Giulia e le criticità rilevate nella depurazione
delle acque in 3 campioni su 10, tutti prelevati alle foci di
fiumi: la foce canale via Battisti incrocio largo Caduti per la
libertà a Muggia (TS), la foce del fiume Stella a Precenicco (UD)
e la foce del Tagliamento a Lignano Sabbiadoro (UD).
"Considerato che due dei tre siti fortemente inquinati sono in
provincia di Udine - fa presente Sergo -, visto che si punta il
dito sulla depurazione delle acque e che questa spetta al gestore
(quasi) unico per la provincia di Udine e atteso che i comuni di
Precenicco, Lignano Sabbiadoro e i limitrofi sono serviti da un
unico gestore (la società Cafc) e tenuto conto delle reazioni
avute in precedenza nei confronti di chi, come il sottoscritto,
ha osato esprimere dubbi in questo senso, verrebbe da dire che
anche quanto dichiarato da Legambiente lede l'immagine del
gestore del servizio idrico friulano".
"Per questo mi aspetto che la società abbia un comportamento
coerente e si comporti, nei confronti di Legambiente, allo stesso
modo in cui ha reagito alle dichiarazioni del sottoscritto o di
altre associazioni ambientaliste che negli ultimi quattro anni si
sono permessi di evidenziare i medesimi problemi di depurazione
nella Bassa Friulana, magari dando la propria interpretazione dei
fatti. Per quanto riguarda l'ammodernamento del depuratore di
Lignano - conclude il capogruppo del M5S - è francamente
imbarazzante che si debba ringraziare il Covid e il Piano
nazionale di ripresa Pnrr per risolvere un problema presente da
15 anni".
ACON/COM/rcm