News


Migranti: Singh (Lega), crisi afghana non faciliti ingressi irregolari

16.08.2021
18:25
(ACON) Trieste, 16 ago - "La crisi in Afghanistan potrebbe provocare gravissime ricadute sul fronte dei flussi migratori e, in particolare, rischia di interessare anche la rotta balcanica. Il Governo italiano e l'Unione europea, perciò, si facciano trovare pronti prima che sia troppo tardi o che la situazione degeneri".

Lo auspica in una nota il consigliere regionale Alfonso Singh (Lega), aggiungendo che "dopo la caduta di Kabul esiste il concreto rischio che milioni di profughi afghani si dirigano sulla rotta balcanica, intensificando gli arrivi di stranieri irregolari anche in Friuli Venezia Giulia con gravi ricadute anche nell'ambito della sicurezza e della sanità". "La crisi afghana - continua l'esponente del Carroccio - non deve costituire il pretesto per allargare le maglie dell'immigrazione o per allentare i controlli, come certa Sinistra vorrebbe fare già da tempo. Il rischio è di trovarsi di fronte a un fenomeno ingestibile, se non si pongono dei limiti fin da subito, oltreché controlli precisi e regole chiare". "È fondamentale - conclude Singh - che al possibile esodo di milioni di profughi afghani verso l'Europa e l'Italia ci si faccia trovare pronti, soprattutto per affrontare le nuove minacce che derivano dal fondamentalismo islamico e su come affrontare la crisi umanitaria". ACON/COM/db



Alfonso Singh (Lega)