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Comuni: Cr Fvg, ruolo amministratori locali decisivo per futuro Europa

10.09.2021
13:07
(ACON) Gradisca d'Isonzo (Go), 10 set - Per comprendere l'importanza dell'Europa bisogna conoscerla ma, per conoscerla a fondo, bisogna prima formare gli operatori. È infatti necessario pervenire a una visione più ampia per ottenere la qualità della proposta amministrativa attraverso un confronto su progetti, aspirazioni e obiettivi. Questa Summer School aiuta ad aprire l'angolo mentale, mentre Aiccre può diventare parte fondamentale di un grande processo che deve riportare l'Europa agli ideali iniziali, smontando i sovranismi, attraverso una maggiore democraticità rispetto il potere.

Lo ha evidenziato il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, rappresentando l'intera Assemblea legislativa in occasione della giornata conclusiva della 5° Summer School per Amministratori locali, promossa dalle sezioni regionali dell'Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (Aiccre) e dell'Associazione nazionale Comuni Italia (Anci), in collaborazione con ComPa, Oecd, Informest e Istituto di Sociologia internazionale (Isig).

L'evento, ospitato dall'Hotel Al Ponte di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), ha coinvolto una trentina di amministratori locali regionali, oltre a una rappresentanza giunta dal Veneto e dalla Provincia Autonoma di Trento. Iniziata il 23 giugno, la Summer School ("Strategie di sviluppo locale e programmazione europea per costruire il futuro") giunge così al suo epilogo, mentre la giornata di domani sarà dedicata alla cerimonia di consegna dei diplomi di partecipazione.

Tema dei lavori odierni era "La programmazione europea - Le nuove strategie europee: Attori, priorità e opportunità" con un programma che ha impegnato i tutor dell'Isig (Daniele Del Bianco, Ramona Velea, Olivia Ferrari e Marco De Lucia), nonché il direttore di Informest (Agenzia per lo Sviluppo e la Cooperazione economica internazionale), Ivan Curzolo.

Il presidente del Cr Fvg, che è anche vicepresidente della commissione Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni (Civex) del Comitato europeo delle Regioni, ha ricordato che l'impegno dell'Aiccre è stato instradato in modo corretto verso una funzione di coordinamento, formazione, promozione e divulgazione del concetto europeo a livello di amministrazioni locali. Quando questa iniziativa aveva preso il via, ha aggiunto, l'istituzione europea aveva raggiunto anche in Italia uno dei livelli più bassi in quanto a percezione pubblica, dopo lo straordinario appeal originario. L'uscita dell'Inghilterra dall'Unione europea per volontà popolare ha quindi segnato un apice negativo, perché si era perso lo spirito originario della compartecipazione delle scelte e perché il sistema decisionale e della pianificazione strategica si era sclerotizzato in una tecnocrazia. Il cittadino, quindi, aveva perso la percezione di poter intervenire.

"Abbiamo voluto questa due giorni conclusiva in presenza, perché il rapporto diretto - ha sottolineato in sede introduttiva Franco Brussa, presidente della Federazione Aiccre Fvg - ha ben altro significato e riscontri migliori rispetto alle pur preziose attività on line. Abbiamo una sfida davanti e vogliamo vincerla in questo modo: la Summer School vuole costituire un inizio per chi vorrà proseguire su questa strada nelle singole attività amministrative, facendo nascere collaborazioni, sinergie e volontà comuni".

Ospite in collegamento telematico Alina Tatarenko (direttrice del Centro d'eccellenza della buona Governance del Consiglio d'Europa) che ha espresso il suo apprezzamento "per un'iniziativa che inaugura un importante percorso a livello italiano. La partecipazione dei cittadini a livello di Consiglio d'Europa va assicurata, approfittando anche del ruolo pionieristico già manifestato dal Fvg a livello nazionale in quanto a promozione del buon governo negli Enti locali".

Per far capire a cosa può servire il sogno europeo, ha concluso il presidente del Consiglio regionale Fvg, è necessario un meccanismo virtuoso che passi attraverso un confronto con i Comuni non solo limitrofi, ma anche lontanissimi. Il compito degli amministratori locali, tanto difficile quanto serio, va affrontato con grande responsabilità, perché scelte sbagliate portano a ritardi nella ricerca del bene comune e della giustizia sociale. ACON/DB



La presentazione delle giornate conclusive della Summer School a Gradisca d'Isonzo (Gorizia)
L'intervento on line di Alina Tatarenko (direttrice del Centro d'eccellenza della buona Governance del Consiglio d'Europa)
Amministratori locali impegnati nella Summer School organizzata da Aiccre e Anci