Scuola e territorio: presidenza Cr, valorizzare cultura friulana
(ACON) Torreano di Martignacco (Ud), 20 set - Nuovo e
importante capitolo della collaborazione tra Città Fiera e Arlef.
Ci sono anche le informazioni in lingua friulana infatti nel
nuovo sito realizzato dal centro commerciale di Torreano di
Martignacco - una delle maggiori realtà della regione con i suoi
1700 operatori - grazie alla consolidata collaborazione con
l'Agenzia regionale.
Il nuovo sito è stato presentato nel corso della giornata finale
del concorso "Premia la tua classe", organizzato da Città Fiera a
beneficio degli istituti del Fvg e che ha consentito di donare,
nel corso di sette anni, 1 milione e 300mila euro in materiale
didattico e tecnologico. Crescente la partecipazione
all'iniziativa, che quest'anno ha coinvolto più del 40 per cento
delle scuole del territorio, con sedici istituti premiati nelle
varie categorie del concorso.
All'incontro pubblico ha partecipato anche il presidente del
Consiglio regionale, assieme al sindaco di Martignacco, al
presidente dell'Arlef e al fondatore di Città Fiera, Antonio
Maria Bardelli. Parlando a nome dell'intera Assemblea
legislativa, il presidente ha fatto notare che ci troviamo di
fronte a un importante percorso di economia etica, in quanto
iniziative come questa rappresentano un momento di restituzione
sociale da parte di un imprenditore che non porta a casa tutta la
ricchezza che produce, ma la riversa anche sulla sua comunità.
Il presidente si è soffermato anche sulla collaborazione tra
Città Fiera e Arlef, che valorizza l'autocoscienza di una
comunità legata da valori e tradizioni comuni. Va incoraggiata
questa strada che porta a una maggiore autonomia e dunque a una
maggiore assunzione di responsabilità. E in mezzo a tanti guai e
problemi la pandemia per fortuna ha portato, ha osservato ancora
il presidente, al ritorno di un senso di appartenenza che nel
mondo globalizzato rischiava di essere cancellato.
È questo senso di comunità che deve spingere la politica ad agire
non per un risultato immediato in termini di consenso ma per il
benessere dei propri figli e nipoti, come dicevano i politici di
più larghi orizzonti negli anni difficili del Dopoguerra.
Il sindaco di Martignacco, dal canto suo, ha detto che la lingua
locale è veicolo economico e non solo culturale. Concetto
ribadito dal presidente dell'Arlef, che ha parlato di un Friuli
al centro dell'Europa e cuore di un territorio più ampio.
ACON/FA