Fvg-Ue: Tzitzikostas a Ts, coinvolgere cittadini in costruzione Europa
(ACON) Trieste, 22 set - Includere e coinvolgere ogni cittadino
nella costruzione di una casa democratica comune che si chiama
Europa. È questo il messaggio lanciato oggi a Trieste da
Apostolos Tzitzikostas, il presidente del Comitato europeo delle
regioni (in sigla CdR), durante l'incontro con l'ufficio di
presidenza dell'Aula.
Il greco Tzitzikostas è a capo di un organismo che rappresenta un
milione di amministratori locali e regionali, eletti a loro volta
dai cittadini di tutti i ventisette Stati membri dell'Unione
Europea, ed è convinto che occorra far sentire di più la voce
delle comunità locali. Ovvero "coinvolgere i cittadini nel
processo decisionale, perché spesso si sono sentiti esclusi da
quel che accade a Bruxelles".
In altre parole, ha osservato ancora il presidente del CdR,
"dobbiamo passare da un sistema bidimensionale, che dava peso
solo a Bruxelles e agli Stati membri, a un sistema allargato che
coinvolga regioni e città". E non si tratta di un passaggio
meramente formale perché in gioco ci sono "gli interessi dei
cittadini, la loro vita di ogni giorno: siamo noi enti locali
infatti a destinare fondi per scuole, ospedali e altre opere
pubbliche. Senza contare che il 90 per cento delle politiche
ambientali è attuato dalle Regioni".
Introdotto dal presidente del Consiglio regionale che l'aveva
incontrato privatamente in precedenza, Tzitzikostas ha ascoltato
con interesse e condiviso esplicitamente gli interventi dei
membri dell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale.
Al leader greco, che è anche presidente della regione della
Macedonia centrale, è stato ricordato che in Fvg il sogno
dell'Europa ha un sapore particolare, in ragione di quella
"cortina di ferro scesa da Stettino sul Baltico a Trieste
sull'Adriatico", per citare la storica definizione di Winston
Churchill. Un muro tra due mondi che qui è stato vissuto in modo
"dannatamente concreto" e che ha quindi portato a festeggiare con
particolare entusiasmo e grandi aspettative la caduta dei confini
e la nascita della nuova Europa.
A Tzitzikostas è stata suggerita anche una riflessione sulla
pandemia, che avrebbe convinto anche i più scettici sulla
necessità di rafforzare le istituzioni europee, in quanto nessuno
Stato da solo può essere in grado di affrontare una sfida di
questa portata in ambito sanitario e sociale. Diventa importante
allora, è stato ancora detto, condividere con le autonomie locali
anche le scelte sulla destinazione dei fondi europei per la
ripartenza, in arrivo in Italia e negli altri Paesi.
ACON/FA-fc
L'incontro del presidente Cdr, Apostolos Tzitzikostas, con l'ufficio di presidenza del Cr Fvg
Il presidente del Cdr, Apostolos Tzitzikostas, ricevuto dalla presidenza del Cr Fvg