Telefonia: Zanon (Regione Futura), garantire copertura in montagna
(ACON) Trieste, 6 ott - "Sensibilizzare gli operatori
telefonici a non trascurare le zone di montagna, specialmente
quando si tratta di avere una rete telefonica mobile funzionante,
fondamentale soprattutto in situazioni di emergenza/urgenza per
attivare i soccorsi. Si tratta di un servizio pubblico che va
garantito". È questo, come si legge in una nota, l'appello del
consigliere regionale Emanuele Zanon (Regione Futura) rivolto
alla Giunta venerdì mattina durante il Question time del
Consiglio regionale.
Il caso specifico è il servizio a singhiozzo del collegamento
telefonico mobile in comune di Frisanco, nel tratto lungo la
strada provinciale 26 compreso tra l'uscita della galleria e
l'incrocio con le strade per Poffabro, Navarons e il centro paese.
"È certo rassicurante che la Giunta abbia attivato un tavolo di
confronto con gli operatori di telefonia mobile, tanto più se c'è
l'intenzione di mettere a disposizione delle ulteriori risorse in
forma di contributi per la risoluzione del problema e l'eventuale
realizzazione di radio-antenne, ma la preoccupazione maggiore è
che questo tipo di pianificazione prevede tempi lunghi. Nel
frattempo occorre assicurare la copertura del collegamento
telefonico proprio per garantire la massima tempestività in caso
di emergenza", prosegue il consigliere afferente al Gruppo Misto
e rappresentante di Regione Futura.
Il tratto lungo la Sp26 proprio tra Maniago e Frisanco è già
coperto da una dorsale in fibra ottica. Le eventuali antenne dei
singoli operatori telefonici verrebbero quindi connesse all'alta
velocità. "Ripetutamente si è verificato il grave disservizio di
assenza del segnale della rete telefonica mobile, fatto più volte
denunciato anche a mezzo stampa dal sindaco di Frisanco. L'area
in oggetto è luogo sia di residenza per diverse famiglie sia di
passaggio e di traffico collegato al turismo montano".
"È comprensibile che gli operatori sul mercato individuino i
territori in cui fare maggiori o minori investimenti, ma in
questo caso il costante collegamento telefonico è un servizio
pubblico che deve essere garantito in maniera omogenea. Per
questo è necessario sollecitare gli operatori a garantire il
servizio, in attesa di eventuali interventi risolutivi sì ma non
nel brevissimo termine", conclude Zanon.
ACON/COM/fa