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Turismo: relazioni Piccin e Bolzonello su pdl 132, rilanciare comparto

(ACON) Trieste, 6 ott - Dare ulteriore fiato al comparto turistico, uno dei più colpiti dalla crisi innescata dalla pandemia, con misure strategiche che guardino al medio-lungo termine, per un budget complessivo di 450mila euro. È questo - si legge nella relazione di maggioranza firmata da Mara Piccin (Forza Italia) - l'intento della proposta di legge 132 oggi all'esame del Consiglio regionale.

"È necessario - ha spiegato Piccin, prima firmataria della pdl assieme al collega di gruppo Giuseppe Nicoli, nel corso del Consiglio regionale di oggi presieduto da Piero Mauro Zanin - sostenere la piena ripresa del settore turistico e le attività imprenditoriali di agenzie di viaggio e tour operator, per riportare il turismo regionale alla competitività di un tempo".

I sette articoli della proposta di legge - che è stata successivamente controfirmata dai consiglieri di maggioranza Singh, Di Bert, Sibau, Morandini, Budai, Miani, Tosolini, Mazzolini, Bordin, Giacomelli, Basso, Barberio, Slokar e Ghersinich - apportano una serie di modifiche alla legge 21 del 2016.

Nella sua relazione, Piccin cita in particolare l'articolo 8 che riconosce a PromoTurismoFVG la possibilità di stipulare convenzioni con agenzie di viaggio "per assicurare una migliore circolarità delle informazioni turistiche", l'articolo 15 che prevede l'obbligo, in capo al titolare dell'agenzia di viaggio, di iscrizione a un fondo di garanzia a tutela del turista contro i rischi di insolvenza o fallimento, l'articolo 18 che introduce limiti ad alcuni criteri che consentono ad associazioni senza scopo di lucro di svolgere l'attività di agenzie di viaggio.

Importanti possibilità di finanziamento delle agenzie di viaggio con sede legale e operativa in regione vengono introdotte dall'articolo 64, mentre vengono previsti contributi anche per l'organizzazione e la vendita di pacchetti turistici "finalizzati a incrementare l'ingresso e la permanenza di turisti nel territorio regionale" attraverso offerte che riguardino in particolare le località a minore vocazione turistica.

Ricompreso nella pdl, ricorda infine Piccin, anche l'originario Bonus Trieste Airport, che concede contributi pari a 10 euro per ogni biglietto aereo venduto dalle agenzie di viaggio per partenze o arrivi nell'aeroporto di Ronchi dei Legionari. Parte dalle stesse premesse - la grave crisi economica legata alla pandemia, che ha colpito in particolare il settore turistico-ricettivo - la relazione di minoranza presentata da Sergio Bolzonello del Pd. Il consigliere di Opposizione, anche nel suo intervento in aula, ha messo in evidenza "l'atteggiamento fortemente collaborativo da parte di tutte le rappresentanze politiche" che ha consentito "di ricalibrare al rialzo le misure di ristoro" e che dimostra "l'unanime attenzione che viene rivolta al comparto turistico".

Quanto al merito della pdl Piccin, Bolzonello giudicava "non soddisfacente" la prima stesura della norma e ha quindi apprezzato la "profonda rivisitazione" del testo "grazie agli emendamenti presentati in Commissione, emendamenti che permettono di superare la nostra contrarietà a molti dei contenuti originari".

Ne consegue una valutazione positiva: "Non possiamo che accogliere con favore - scrive Bolzonello - questa pdl, che pone il tema della necessità di costruire misure ad hoc per il supporto e il rilancio delle agenzie di viaggio e i tour operator regionali". Secondo il relatore di minoranza tuttavia "rimangono spazi di ulteriore intervento". Bolzonello presenterà infatti un emendamento in Aula per "veicolare l'operatività del voucher Turesta attraverso le agenzie turistiche regionali. Una proposta che permetterebbe di superare le criticità che oggi caratterizzano questo strumento". ACON/FA

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