Mostre in Consiglio: si riparte a Trieste con Mosaico in bianco e nero
(ACON) Trieste, 6 ott - È il mosaico che non ti aspetti, quello
esposto in 46 scatti in bianco e nero che vestono le pareti del
primo piano del Consiglio regionale, a Trieste. "Infatti non ci
sono le foto delle opere, ma della vita di chi quelle opere a
tasselli le sta realizzando ormai in tutto il mondo, simbolo di
un Friuli migrante e laborioso, che esporta un suo particolare
Know How", ha commentato il padrone di casa, il presidente Piero
Mauro Zanin, orgoglioso di poter riaprire le porte della sede
consiliare ai cittadini del Friuli Venezia Giulia seppure con
delle accortezze.
E si parte da lontano, dagli Anni 20. Perché "Il mosaico in
bianco e nero", che per un mese sarà ospitato a Palazzo, è stato
voluto dall'amministrazione comunale di Spilimbergo ma forte
della collaborazione del Centro di ricerca e archiviazione della
fotografia (Craf) che ha curato l'esposizione - e di cui il
sindaco Enrico Sarcinelli è presidente - e della locale Scuola
mosaicisti del Friuli, che a gennaio 2022 compirà 100 anni: due
espressioni dello Spilimberghese note in tutto il territorio non
solo regionale e nazionale, ma anche oltre i confini.
Mosaico e fotografia, espressioni artistiche autoctone fatte
dialogare tra loro affiancando immagini storiche a contemporanee,
che portano la firma di importanti fotografi ricordati da
Sarcinelli: Antonio Baldini, Angelo Borghesan, Mario Cresci,
Francesco Nonino, Francesco Radino, Roberto Salbitani, Carl
Shubert, Stephen Shore e Olga Zamperiolo.
Notevole l'impegno del Comune di Spilimbergo, ha sottolineato
l'assessore alla Cultura, Anna Bidoli, ringraziando il Consiglio
regionale per l'ospitalità e per questo che viene visto come un
simbolo di riapertura alla vita nella sua normalità, dopo tante
chiusure e restrizioni causa Covid. "Inoltre la mostra si
inserisce in un progetto più ampio, denominato Spilimbergo città
del mosaico, e sarà itinerante negli ex quattro capoluoghi di
provincia e ad Aquileia, oltre ad altre città legate al mosaico
al pari di Spilimbergo".
Il mosaico - hanno spiegato il presidente della Scuola mosaicisti
del Friuli, Stefano Lovison, e il suo direttore, Gian Piero
Brovedani - è un'espressione artistica che risale al 1500 e che
si sviluppa in orizzontale quanto verticalmente. Gli scatti qui
esposti testimoniano che i nostri artisti, mosaicisti e
terrazzieri, sono andati in tutto il mondo. La nostra è una
scuola centenaria ma giovane, perché offre sbocchi lavorativi ai
suoi studenti, che arrivano da ogni continente.
Come detto, il Consiglio regionale ritorna fruibile ai suoi
cittadini dopo lo stop forzato causa pandemia, ma per poter
accedere agli spazi espositivi bisogna prenotarsi scrivendo
all'Ufficio di Gabinetto (gabinetto.cr@regione.fvg.it) e
presentandosi muniti di Green Pass, il certificato europeo
Covid-19.
ACON/RCM-fc
L'inaugurazione della mostra "Il mosaico in bianco e nero" in Consiglio regionale
L'assessore alla Cultura del Comune di Spilimbergo, Anna Bidoli, il sindaco della cittadina, Enrico Sarcinelli, e il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin
Il presidente e il direttore della Scuola mosaicisti del Friuli, Stefano Lovison e Gian Piero Brovedani