Lavoro: ok unanime Aula a mozione Honsell su sicurezza e caporalato
(ACON) Trieste, 6 ott - L'aumento degli infortuni sul lavoro ha
fatto scivolare il Friuli Venezia Giulia nella classifica delle
regioni più virtuose. È questa la premessa da cui parte la
mozione 279, proposta da Furio Honsell (Open Sinistra Fvg),
condivisa dalla Giunta, sottoscritta in aula da numerosi
consiglieri e approvata dall'intero Consiglio regionale.
Sono quattro gli impegni che vengono assunti dall'Esecutivo
Fedriga: rafforzare gli organici dei corpi ispettivi statali e
dei Dipartimenti di prevenzione regionali; proporre un modello di
vigilanza integrata che intercetti i problemi di sicurezza sul
lavoro; istituire una commissione che si occupi del fenomeno del
caporalato, definito da Honsell "una moderna forma di schiavitù";
attivare percorsi di aggiornamento, formazione e
sensibilizzazione.
"Gli infortuni non sono sempre e comunque colpa del datore di
lavoro - ha osservato Diego Moretti, capogruppo Pd, dando il via
all'articolato dibattito sulla mozione - perché spesso le vittime
sono artigiani e titolari di piccole imprese. Abbiamo inoltre una
legislazione nazionale tra le più avanzate d'Europa, ma resta il
problema della prevenzione: i dipartimenti delle nostre Ass non
sono in grado di farla e intervengono quasi sempre solo a
infortunio avvenuto, per comminare le sanzioni: bisogna allora
potenziare i loro organici".
"Dopo la crisi legata al Covid - ha lanciato l'allarme Tiziano
Centis, capogruppo dei Cittadini - nella ripartenza c'è stato un
calo di attenzione e un superamento delle forme di attenzione e
vigilanza". "È un tema di cui non si discute mai abbastanza - ha
sottolineato Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per
l'Autonomia - e di certo non si può risolvere solo con le
sanzioni. Servono anche finanziamenti pubblici per consentire
alle aziende di acquistare macchinari nuovi e più sicuri".
Giuseppe Nicoli, capogruppo di Forza Italia, ha allargato il
discorso al nascente Centro di addestramento sul lavoro, sul
quale la Regione ha in corso uno studio di fattibilità. Nicoli
infatti è convinto che si faccia molta teoria mentre
"servirebbero anche luoghi fisici in cui lavoratori, formatori,
istruttori e imprenditori possano fare pratica e addestrarsi".
Nel ricordare l'ordine del giorno del M5S sul potenziamento degli
organici in tema di prevenzione, il capogruppo Cristian Sergo ha
proposto un Osservatorio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro,
invocando pure controlli a tappeto e non soltanto a campione nei
confronti delle aziende. Anche Walter Zalukar (Gruppo misto) ha
toccato il tasto della carenza di personale nei Dipartimenti di
prevenzione.
"Con questa mozione - ha riassunto l'assessore regionale Alessia
Rosolen - si impegna la Giunta a fare un lavoro che costantemente
ha fatto, ma è un lavoro che non finirà mai finché si continuerà
a dire: tanto a me non succede
". La titolare delle deleghe a
Lavoro e Formazione ha infatti ricordato il protocollo su
sicurezza e legalità sottoscritto già nel 2018 dall'Esecutivo,
"che a questo tema ha dato sempre la priorità". "La sicurezza -
ha poi aggiunto Rosolen - non si può demandare solo ad aziende né
ad organi di controllo, ma fa parte di una cultura collettiva su
cui ognuno di noi dovrebbe riflettere".
ACON/FA-fc
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
L'assessore Fvg al Lavoro, Alessia Rosolen, durante il suo intervento da remoto
Diego Moretti (Pd)