Ambiente: Zanin a Giornata bonifica, Consorzi modello per Green deal
(ACON) Martignacco (Ud), 8 ott - "I Consorzi di bonifica sono
uno strumento importante perché riescono a fare sintesi tra
diverse esigenze: quelle degli agricoltori ai quali serve
l'acqua, e quelle delle famiglie e delle comunità che invece
richiedono interventi di sicurezza per evitare alluvioni e
allagamenti. E questo stesso approccio integrato dovrebbe essere
preso ad esempio per tutti gli interventi legati al Green deal".
È questo il ragionamento che il presidente del Consiglio
regionale, Piero Mauro Zanin, ha sviluppato a margine della
Giornata della bonifica, oggi nella sala convegni di Udine e
Gorizia Fiere, dopo aver partecipato - assieme al governatore
Massimiliano Fedriga e al ministro alle Politiche agricole,
Stefano Patuanelli - alla posa della prima pietra dei lavori di
ristrutturazione del canale Principale a Martignacco.
"Da tempo la parola d'ordine è combattere i cambiamenti climatici
e preservare l'ambiente - ha detto Zanin - ma bisogna farlo con
un approccio totale, mentre molte volte seguiamo percorsi
parziali che poi creano più danni che benefici". Zanin ha preso
come esempio uno dei principali gas serra, l'ossido di azoto. Per
limitarne le emissioni si è investito nelle auto e camion Euro 5
ed Euro 6, o negli impianti di lavaggio dei fumi in caso di
termovalorizzatori, inceneritori e centrali di produzione di
energia.
"Il problema - ha spiegato ancora il presidente dell'Assemblea
legislativa - è che tra i prodotti che servono per abbattere le
emissioni c'è anche l'ammoniaca. E proprio oggi una azienda
leader multinazionale che ha sede anche a Ferrara, la norvegese
Yara, ha comunicato che chiuderà per quattro settimane in quanto
non riesce più a produrre l'ammoniaca, a causa dell'aumento del
prezzo del gas. Ma il gas è anch'esso una fonte fossile e quindi
noi, per fare questo progetto, utilizziamo comunque una fonte
inquinante: in questo modo il gatto si morde la coda. Dobbiamo
trovare invece - ha concluso Zanin - un sistema che renda
sostenibile tutta la filiera. Per questo dico che serve
l'approccio integrato che da sempre hanno i Consorzi di bonifica,
per realizzare una filiera davvero neutra ambientalmente".
ACON/FA
La posa della prima pietra per i lavori a Martignacco
Un altro momento della cerimonia nell'ambito della Giornata della Bonifica