Fvg-Ue: Zanin, Europa guardi più a comunità locali e meno a Stati
(ACON) Udine, 11 ott - "L'Unione Europea deve diventare portavoce
della sussidiarietà, interpretando le esigenze delle diverse
comunità locali". Lo ha detto oggi Piero Mauro Zanin, nella sua
veste di vicepresidente della Commissione Civex, durante un
incontro preparatorio della riunione plenaria del Comitato
europeo delle Regioni.
Rivolgendosi a Herman Van Rompuy - l'ex presidente del Consiglio
d'Europa che è stato chiamato a presiedere il Gruppo di alto
livello incaricato di raccogliere le istanze di regioni e città
d'Europa nell'ambito della Conferenza sul futuro dell'Ue - il
presidente del Consiglio regionale Fvg si è detto convinto che
"l'Europa debba diventare sempre di più un player su scala
globale in relazione ad alcuni temi fondamentali: economia di
mercato, energia e ambiente, difesa, migrazione controllata. E
per diventare credibile su scala globale il Parlamento europeo,
che attraverso l'elezione diretta rappresenta tutti i territori,
dovrebbe avere una funzione legislativa".
Zanin ha poi affrontato nello specifico il tema della
sussidiarietà, ossia della capacità di interpretare le volontà
delle comunità locali: "L'Unione europea - ha detto, collegato in
videoconferenza dalla sede di via Prefettura a Udine - deve
diventare l'ombrello di questa sussidiarietà, la portavoce delle
comunità locali, guardare cioè meno agli Stati e più alle realtà
locali".
"E per arrivare a questo - ha concluso il presidente dell'Aula -
occorre che il Comitato delle regioni abbia un ruolo sempre più
incisivo all'interno delle istituzioni europee, perché solo così
questi organismi acquisiranno maggiore credibilità e i cittadini,
attraverso i propri rappresentanti eletti a livello locale, si
sentiranno finalmente parte attiva in Europa".
ACON/FA