Salute: Sergo (M5S), Centrodestra si è rimangiato promesse su ospedali
(ACON) Trieste, 11 ott - "Non ci aspettiamo più di sapere se gli
ospedali riconvertiti ritroveranno le funzioni e i reparti che
avevano, non solo prima della pandemia Covid ma anche prima della
'pandemia Telesca' che li ha resi tali, ma a questo punto
vorremmo capire perché il Centrodestra si è rimangiato le
promesse".
Così, in una nota, il capogruppo del Movimento 5 Stelle in
Consiglio regionale, Cristian Sergo, dopo l'incontro con i
Comitati in difesa della sanità territoriale.
"Erano presenti i Comitati di Cividale, Gemona, Sacile e Maniago,
ma sono anche altri i territori della regione che lamentano
promesse disattese, come ad esempio Palmanova che ancora attende
il potenziamento di alcune funzioni, promesse da Fedriga e
Riccardi dopo la chiusura del punto nascita", sottolinea
l'esponente M5S.
"Noi siamo sempre stati al fianco dei Comitato e dei sindaci,
anche quando sono venuti a protestare sotto il palazzo del
Consiglio regionale, convinti della bontà e della correttezza
delle loro istanze - ricorda Sergo - ma non abbiamo aspettato il
2021 per far mantenere le promesse elettorali alla Giunta
Fedriga. Abbiamo infatti presentato anche in questa legislatura
gli stessi atti che avevamo portato avanti nella scorsa, e che
anche i consiglieri del centrodestra (qualcuno oggi assessore
regionale, altri sindaci o deputati) presentavano alla Giunta
Serracchiani. L'esito però è rimasto lo stesso. Nella scorsa
legislatura anche il Centrodestra era, o almeno sembrava essere,
accanto agli stessi Comitati e ai cittadini attenti alle
strutture periferiche, salvo poi tradire le loro battaglie,
portando avanti le stesse politiche di depauperamento e
smantellamento una volta saliti al Governo del Friuli Venezia
Giulia".
"Ovviamente non erano presenti alla conferenza stampa né il
presidente Fedriga né l'assessore Riccardi, così come tutta la
Maggioranza, come auspicavano gli organizzatori, tranne una
comparsata del vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano
Mazzolini, che però non ha proferito parola - conclude il
portavoce del Movimento 5 Stelle -. Evidentemente spiegare questo
loro voltafaccia è difficile".
ACON/COM/fa