DRAGAGGI. SANTORO-MORETTI (PD): COMMISSARIO FALLIMENTO GIUNTA FEDRIGA
(ACON) Trieste, 12 ott - "Dopo tre anni di nulla sulle attività
di dragaggio, che hanno portato a una situazione drammatica delle
lagune del Friuli Venezia Giulia, il fallimento della Giunta
Fedriga giunge all'apice con la nomina di un commissario che non
avrà alcun potere straordinario e sul quale ci sarà il tentativo
di scaricare un problema sul quale il Centrodestra non si è mai
preso responsabilità. Il risultato è annunciato: altra burocrazia
che allungherà ancora i tempi per rendere navigabili i canali".
Lo affermano in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, e la collega Mariagrazia Santoro
commentando la previsione di istituire la figura del commissario
per i dragaggi, che sarà introdotta con l'Assestamento di
bilancio autunnale contenuto nel disegno di legge 147.
"Nonostante le molte sollecitazioni non solo nostre, ma anche dei
molti operatori diportistici, turistici e dei pescatori, tutti in
ginocchio a causa dell'impraticabilità dei canali di accesso e
uscita delle lagune - sostengono i due consiglieri regionali -,
la Giunta Fedriga non ha mai voluto affrontare il problema. E
oggi, con la nomina di un fantomatico commissario decretano la
loro inadeguatezza".
Secondo la Santoro e Moretti, "quello che risulta assurdo è il
fatto che questa nuova figura non avrà alcun potere particolare,
dovrà operare all'interno della normativa esattamente come
qualsiasi altro responsabile unico del procedimento (Rup),
funzionario dell'amministrazione regionale. L'inutilità di questa
figura è stata già dimostrata: nel 2013, esaurito il compito
dell'allora commissario ministeriale per l'emergenza delle
lagune, la direzione regionale Infrastrutture assunse le
competenze, procedendo con il dragaggio di oltre un milione di
metri cubi di fanghi".
"Quello che ci aspetta ora è annunciato: dopo l'approvazione di
questa figura, servirà una convenzione tra i due consorzi e
quindi le linee guida su come il commissario dovrà operare.
Burocrazia che come è evidente allungherà ancora i tempi, con il
risultato - chiosano i due dem - che pescatori, diportisti e
operatori turistici rimarranno ancora fermi".
ACON/COM/rcm