GREEN PASS. ZANIN: ATTENTI A NON ALIMENTARE DUE PESI E DUE MISURE
(ACON) Trieste, 12 ott - "La disponibilità delle aziende che
operano nel Porto di Trieste a pagare i tamponi per i lavoratori
che ancora non dispongono del Green pass, pur condivisibile
nell'ottica di risolvere un problema contingente, rischia però di
creare due pesi e due misure tra i diversi settori economici, e
questo sarebbe un grave errore". Ne è convinto Piero Mauro Zanin,
presidente del Consiglio regionale.
"L'accordo che sta maturando - prosegue Zanin - è il frutto di
una forte pressione da parte dei lavoratori portuali non ancora
vaccinati, che nei giorni scorsi avevano minacciato il blocco
dello scalo. E il rischio in questi casi è di innescare
un'escalation, spingendo altre categorie di lavoratori a
pretendere lo stesso trattamento. Sarebbe meglio invece che, una
volta fissata la linea, questa venisse rispettata per ogni
comparto".
Il presidente è comunque convinto che spetti agli organismi
pubblici "mettere tutti i cittadini nelle condizioni di fare i
tamponi che vengono richiesti per chi non è ancora dotato del
Green pass, con un accordo che coinvolga le strutture private,
come auspicato anche dal governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga".
ACON/FA-fc