CULTURA. HONSELL (OPEN): REGIONE SPIEGHI ESCLUSIONE KAPPA VU DA SALONE
(ACON) Trieste, 12 ott - "La partecipazione della Regione al
Salone del Libro con uno stand ben più grande rispetto al passato
è un'ottima vetrina per le case editrici del nostro territorio".
Si esprime così, in una nota, il consigliere Furio Honsell per
presentare la sua interrogazione depositata in data odierna, in
cui chiede alla Giunta le motivazioni dell'esclusione della casa
editrice Kappa Vu edizioni dal Salone del Libro. "Considerando
che la Regione si pone come obiettivo principale proprio quello
di dare spazio in questa occasione alla cultura regionale, non
posso non chiedermi come proprio la Kappa Vu sia stata esclusa da
questa opportunità".
Il consigliere di Open Sinistra Fvg amplia poi la sua analisi:
"La Kappa Vu edizioni infatti è conosciuta per l'accurata ed
approfondita documentazione con cui tratta temi riguardanti la
storia del confine orientale, della Resistenza, delle foibe e dei
campi di concentramento fascisti. Inoltre da sempre pone
attenzione alla poesia e alla narrativa soprattutto di autori
della nostra regione, e da sempre profondo è il suo impegno nella
tutela della lingua e della cultura friulane".
"Sembra che l'esclusione dipenda dall'approvazione della mozione
in cui si sospendeva qualsiasi contributo finanziario o
concessione a beneficio di soggetti che concorrano a negare o
ridurre il dramma delle Foibe e dell'Esodo".
"Se così fosse - sottolinea Honsell - ci troveremmo davanti a un
grave atto discriminatorio basato sul nulla in quanto la casa
editrice non risulta concorrere in alcun modo a negare o ridurre
il dramma delle Foibe e dell'Esodo. Anzi! Da sempre la Kappa Vu
sottopone questi importanti argomenti storici alla ricerca e al
vaglio documentale e testimoniale con metodo storiografico nel
contesto della "più complessa vicenda del confine orientale" come
previsto dall'art. 1 della legge istitutiva del Giorno del
Ricordo".
"Mi auguro quindi che le motivazioni dell'esclusione siano altre,
ma soprattutto che siano sufficientemente valide a spiegare tale
decisione, che comporta un evidente danno economico per la casa
editrice".
ACON/COM/fa