SCUOLA. GABROVEC (SSK): REGIONALIZZAZIONE AGEVOLERA' TUTELA LINGUE
(ACON) Trieste, 14 ott - "La luce verde della Commissione
paritetica Stato-Regione al progetto di regionalizzazione della
scuola pubblica nel Fvg è un passo importantissimo sulla strada
del consolidamento dell'autonomia amministrativa e politica della
nostra regione. L'istruzione pubblica a regia regionale è ben
rodata e funziona egregiamente da tempo in Trentino Alto Adige e
in Valle d'Aosta. Entrambe regioni che, come il Fvg, sono
contraddistinte dalla presenza storica, riconosciuta e tutelata
di minoranze linguistiche. Caratteristica questa che determina e
rafforza anche lo stesso status di regione autonoma, prerogativa
che è già da tempo e troppo spesso nel mirino del mai sopito
centralismo romano".
A sostenerlo, in una nota, è il consigliere regionale della
Slovenska skupnost Igor Gabrovec, ricordando come la
regionalizzazione sia stata sempre una proposta rimarcata con
forza dalla comunità slovena ed in particolare dal suo partito di
riferimento, la Slovenska skupnost.
"L'autonomia gestionale della scuola pubblica di ogni ordine e
grado - prosegue Gabrovec - ci permetterebbe di adeguare con la
massima flessibilità la nostra rete scolastica alle opportunità
che derivano dalla possibilità di prevedere e gestire
l'insegnamento dello sloveno, del friulano e del tedesco, laddove
le comunità e le famiglie condividono la scelta di aderire
all'offerta formativa linguistico-culturale plurilingue".
"Una scuola regionalizzata - sottolinea ancora il consigliere -
significherà anche maggiore autonomia gestionale dello stesso
Ufficio scolastico regionale, per valorizzare il personale
scolastico e disegnare una rete scolastica più efficiente e che
corrisponda alle reali esigenze di un territorio anche
morfologicamente particolare qual è il Friuli Venezia Giulia.
Non da ultimo la possibilità di sviluppare nuovi modelli di
insegnamento plurilingue e intrecciare autonomamente progetti di
collaborazione transfrontaliera ed europei", conclude Gabrovec,
raccomandando la massima accelerazione al fine di chiudere quanto
prima il complesso iter politico e burocratico previsto per la
conclusione dell'accordo tra lo Stato e la Regione.
ACON/COM/fa