SALUTE. LIGUORI (CITTADINI): SLA, SNELLIRE PROCEDURE PER COMUNICATORI
(ACON) Trieste, 15 ott - "Tempi di attesa troppo lunghi per
ricevere un comunicatore vocale. Eppure si tratta, per gli
ammalati di Sla, di uno strumento essenziale, senza il quale
comunicare con il mondo esterno è praticamente impossibile. Chi
non riesce ad esprimersi a causa di una malattia
neurodegenerativa che gli ha tolto l'uso della parola pur
lasciando intatte le sue capacità cognitive deve poter ricevere i
sistemi di comunicazione, cosiddetta aumentativa-adattativa, che
gli spettano, nei tempi più rapidi possibile".
Lo scrive in una nota la consigliera regionale dei Cittadini,
Simona Liguori, che ha depositato un'interrogazione per conoscere
le tempistiche necessarie per ricevere i dispositivi a controllo
oculare che garantiscono la possibilità di comunicare grazie a
una telecamera connessa a un computer e a un software, e
consentono di scrivere, navigare in internet, leggere e spedire
e-mail, comandare luci e apparecchi domestici.
"Ci sono giunte segnalazioni - prosegue la consigliera regionale
- in merito alla modifica della procedura per l'assegnazione
dell'ausilio, con il conseguente allungamento dei tempi di attesa
per ottenerlo: vogliamo chiarezza su questo punto per permettere
alle persone affette dalla Sclerosi laterale amiotrofica o da
altre gravi patologie neurodegenerative di mantenere i contatti
con la realtà e con le persone vicine. Nelle fasi più avanzate
della malattia, quando restano solamente i movimenti oculari a
collegare i pazienti con il mondo circostante, la tecnologia ha
un ruolo cruciale".
ACON/COM/fa