GREEN PASS. ZANIN: INACCETTABILI LE VIOLENZE A TRIESTE
(ACON) Trieste, 18 ott - "Rispetto per chi manifesta
pacificamente ma gli atti di violenza contro le Forze
dell'Ordine, non ultimo il lancio di una bomba carta contro gli
agenti, le minacce e le intimidazioni ai giornalisti, gli scontri
e i danneggiamenti al bene pubblico verificatisi a Trieste a
margine della manifestazione contro il green pass sono
inaccettabili e quindi vanno condannati e perseguiti a termine di
legge. Massima solidarietà nei confronti delle Forze dell'Ordine
e piena fiducia nel loro operato, frutto di ordini ricevuti ed
eseguiti, così come rinnovo il sostegno al mondo
dell'informazione che garantisce a tutti noi di essere messi a
conoscenza di quanto accade vicino a casa nostra come nel resto
del mondo".
"Sconcertato da quanto avvenuto e sta avvenendo a Trieste", il
presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Piero Mauro Zanin, punta il dito sugli estremismi "di una
minoranza violenta che sta creando parecchi problemi al capoluogo
giuliano, minando la serenità di tante famiglie che oggi sono
andate a lavorare".
"Troppe persone sono arrivate da altre parti d'Italia - evidenzia
Zanin - e si sono mescolate ai portuali che avevano promosso una
loro rivendicazione e ai triestini che li avevano supportati. Il
risultato è purtroppo sotto gli occhi di tutti e l'immagine
distorta di Trieste nel mondo è ora quella di una città sotto
assedio".
"I leader pacifici di quella che è stata un'evidente maggioranza
dei manifestanti - conclude il presidente dell'Aula - hanno ora
il dovere di invitare tutti alla calma, condannando a loro volta
la violenza che rischia di prendere il sopravvento in una città
che è sempre stata simbolo della convivenza tra i popoli".
ACON/FC