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AGRICOLTURA SOCIALE: OK AULA A PDL 64, PROMOZIONE DIDATTICA EDUCATIVA

19.10.2021
15:7
(ACON) Trieste, 19 ott - La tre giorni d'Aula che impegnerà fino a giovedì il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin e riunito a Trieste nell'emiciclo di piazza Oberdan (dove ha ripreso la sistemazione tradizionale pre Covid-19), iniziata con l'informativa del governatore Massimiliano Fedriga sui patti finanziari Stato-Regione, è proseguita con l'approvazione all'unanimità della proposta di legge 64, relativa alla Promozione di servizi educativi, didattici e aggregativi nel settore dell'agricoltura sociale.

Il provvedimento era stato precedentemente licenziato dalla II Commissione permanente e originariamente presentato dai consiglieri della Lega con Alberto Budai primo firmatario, seguito dai colleghi di partito Mauro Bordin, Antonio Calligaris, Maddalena Spagnolo, Lorenzo Tosolini, Stefano Mazzolini, Luca Boschetti, Alfonso Singh, Giuseppe Ghersinich, Ivo Moras, Danilo Slokar e Antonio Lippolis. A loro si erano successivamente aggiunti anche Stefano Turchet e Simone Polesello, mente in aula hanno fatto seguito i Gruppi consiliari del M5S, del Pd e di FI, oltre a Mauro Di Bert e Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar), nonché Emanuele Zanon (Regione Futura).

Con i suoi 5 articoli, la pdl 64 punta a creare uno strumento legislativo che, come evidenziato in apertura dal relatore di maggioranza Budai, in prima battuta mirava a introdurre "una nuova disciplina per fornire servizi ulteriori rispetto a quelli già esistenti, creando nuove fattispecie, difficilmente inquadrabili nella disciplina vigente che rappresenta un punto di equilibrio tra le competenze legislative statali e quelle regionali. Con gli emendamenti approvati in Commissione, invece, si è preferito intervenire sulla disciplina vigente, estendendo al contesto agricolo la possibilità di svolgere i servizi educativi per la prima infanzia".

Tra i temi più significativi quelli legati ad agrinido, servizi educativi integrati per la prima infanzia, attività extra agricole e servizi ecosistemici in ambiente rurale, nonché Social Housing e Cohousing.

"L'articolato votato - ha aggiunto Budai - è strutturalmente diverso da quello depositato, reduce da una serie di modifiche con intento semplificatorio e l'obiettivo di renderne più efficace l'applicazione. Si è ritenuto di integrare le finalità della legge regionale 2/2018 in materia di agricoltura sociale, facendo riferimento a promozione e sostenibilità della realizzazione di attività educative e formative di supporto alle famiglie e alle istituzioni, nonché nelle azioni volte a promuovere forme di benessere personale e relazionale, destinate a minori".

La dem Chiara Da Giau, relatrice di minoranza, ha invece ricordato che "il breve articolato è il risultato di una forte potatura della Pdl originaria, cui riconosciamo apprezzabile sensibilità in quanto a sostenibilità economica delle aziende agricole, ma anche alla cura dei piccoli e dei soggetti più fragili. Purtroppo, anziché scegliere la via dell'approfondimento, ci pare sia stata intrapresa quella della semplificazione e che si sia cercato di sbrogliare più questioni burocratico-legislative che non di affrontare la sollecitazione importante che Budai ha offerto al Consiglio".

Prima del voto conclusivo, eccetto la bocciatura di una singola sezione di istanza durante un voto per parti, sono stati accolti tutti gli emendamenti inoltrati dai consiglieri del Pd, del M5S e dello stesso Budai (un solo ritiro su richiesta della Giunta, da parte della dem Da Giau) e anche l'unico ordine del giorno, anche in questo caso a prima firma Da Giau. L'unico a intervenire in sede di discussione generale è stato invece Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), ma solo per sottolineare alcuni passaggi ed esprimere delle perplessità sul piano formale.

In precedenza, l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, aveva spiegato che si tratta di "una materia estremamente complicata per far interagire in modo quasi obbligato tutte le componenti che si occupano a diverso titolo di agricoltura sociale". Zannier ha anche anticipato che gran parte degli emendamenti avrebbero trovato accoglimento, "perché chiariscono passaggi e quasi mai esprimono vedute diverse, ai fini della massima coerenza possibile al regolamento". ACON/DB-fc



alberto Budai (Lega)
Chiara Da giau (Pd)
L'assessore Fvg alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier
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