SALUTE. SANTORO (PD): TERRITORIO IGNORATO PER REALIZZARE CASE COMUNITÀ
(ACON) Trieste, 20 ott - "Ancora una volta la Giunta Fedriga
ignora i territori e cala dall'alto gli interventi per la sanità
territoriale e di prossimità. Le azioni per realizzare le case di
comunità hanno escluso gli enti locali e, di fatto, non
considerato i bisogni di salute differenti per ogni territorio,
limitandosi alla burocratica applicazione di parametri
quantitativi".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd), a margine della risposta all'interrogazione con
quale chiedeva alla Giunta regionale "le modalità di
realizzazione delle case della comunità".
"Nella risposta data dall'assessore Riccardi - aggiunge
l'esponente dem - emerge una coltre di burocrazia che non tiene
affatto in considerazione le necessarie modalità di
partecipazione delle amministrazioni locali per valorizzare,
nella gestione delle case di comunità, gli aspetti distintivi
come i bisogni di salute, la demografia, le esigenze socio
economiche e le esperienze pregresse. Tutti fattori che
presentano delle diversità a seconda dei territori".
"I verbi delle azioni da porre in essere - conclude Santoro -
sono declinati al futuro e resta da chiarire in che modo si potrà
conciliare il recupero delle esperienze dei presidi ospedalieri
per la salute, con le promesse fatte, riguardanti le logiche di
funzionamento degli ospedali per acuti o le improbabili ipotesi
di specializzazione. Come il reparto di riabilitazione del
Gervasutta previsto a Gemona o la Geriatria a Cividale".
ACON/COM/db