QUESTION TIME. SERGO (M5S): TPL, RIMBORSO UTENTI DISAGI GREEN PASS
(ACON) Trieste, 20 ott - "Eventuali rimborsi agli utenti che
hanno subito disagi per la riduzione delle corse dopo l'entrata
in vigore del decreto sul green pass non sono nemmeno stati
considerati. Eppure, chi ha fatto un abbonamento mensile o a più
lunga scadenza si è visto interrompere un pubblico servizio e non
si sa quando potrà riaverlo".
Lo afferma in una nota il il capogruppo del Movimento 5 Stelle
nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Cristian
Sergo, dopo la risposta dell'assessore Graziano Pizzimenti alla
sua interrogazione sulle interruzioni di servizio nel trasporto
pubblico locale.
"L'interruzione di un servizio pubblico può avvenire solo per
cause di forza maggiore o eventi non prevedibili. Qui - aggiunge
l'esponente pentastellato - parliamo di un decreto del 21
settembre, seppure pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l'8
ottobre. A differenza di altre realtà e altre imprese, si è fatto
evidentemente troppo poco per evitare questi disagi".
"L'assessore ha rimarcato l'impegno per mantenere il servizio
inalterato durante le ore di punta, ma c'è anche chi prende
l'autobus in altri orari per svariati motivi. Contrariamente a
quanto accaduto, per esempio, per i lavoratori portuali, non c'è
stata alcuna interlocuzione con i lavoratori - continua il
capogruppo del M5S - per spingere sulla campagna vaccinale o per
arrivare ai tamponi gratuiti, in modo da ridurre i 388 autisti
che, al momento, non si presentano al lavoro".
"Oltre al tema delle difficoltà per gli utenti e dei possibili
rimborsi - conclude Sergo - c'è anche una questione contrattuale.
Di solito, i soldi regionali per le corse soppresse non vengono
riconosciuti alle aziende del trasporto pubblico locale come
chilometri effettuati, riducendo quindi la somma che la Regione
paga al gestore per rispettare il contratto. In questo caso,
auspichiamo che quei soldi possano servire per altre finalità,
come il rimborso dei cittadini che hanno pagato per un servizio
non erogato o il pagamento degli straordinari di chi
responsabilmente sta garantendo il servizio per i nostri
cittadini".
ACON/COM/db