SALUTE. CONFICONI (PD): GIUNTA E ASFO MANTENGANO IMPEGNO SULLE RSA
(ACON) Trieste, 20 ott - "Accanto a strutture e tecnologie
sanitarie, è necessario investire in personale, cosa che l'Asfo e
la Giunta stanno decisamente trascurando. L'ulteriore riprova è
la situazione delle Rsa di Pordenone e Sacile chiuse per
interventi sulle strutture e non ancora riaperte per mancanza di
personale infermieristico. Un nodo che Azienda e Giunta avrebbero
potuto sciogliere da tempo con un'opportuna programmazione e i
necessari investimenti e che ora riemerge con tutte le sue
problematicità".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Nicola
Conficoni (Pd) a margine della risposta all'interrogazione
attraverso la quale chiedeva chiarezza sulle chiusure delle Rsa
di Pordenone e Sacile.
"Nella sua risposta odierna, l'assessore Riccardi - continua il
consigliere - ha sottolineato le difficoltà delle cooperative nel
reperire il personale necessario a garantire il servizio, che
verrà riattivato tra 10/15 giorni grazie agli infermieri messi a
disposizione dall'Asfo. Resta da capire perché l'Azienda non si
sia da subito fatta carico di fornire queste figure
professionali. Non vorremmo che il taglio lineare alla spesa per
il personale sanitario deciso dalla Giunta e la conseguente
penalizzazione del Friuli Occidentale avesse influenzato
negativamente la decisione".
"Nel recente passato, purtroppo, altri annunci come la promessa
assunzione di oculisti non si sono tradotti in fatti concreti. A
maggior ragione verificheremo che l'impegno a riaprire le Rsa nei
primi giorni di novembre assunto dall'assessore venga mantenuto,
risolvendo una delle numerose criticità che affliggono la sanità
pordenonese. È importante - conclude Conficoni - che anche le
altre vengano superate dando priorità all'erogazione dei servizi,
perché, come dimostrano le perdite delle altre aziende sanitarie
ripianate dalla Regione, essere virtuosi con i conti in attivo
non paga".
ACON/COM/fa