ASSESTAMENTO BIS. MAGGIORANZA SU DDL 147: NORMA CHE ASCOLTA TERRITORIO
(ACON) Trieste, 21 ott - "Il provvedimento porta uno
stanziamento importante di circa 84milioni di euro. L'intento di
questa manovra autunnale è quello di garantire il maggior numero
di risorse economiche al territorio per dare forza ulteriore alle
misure introdotte dall'Amministrazione regionale al fine di
contrastare i danni economici e sociali dovuti alla crisi
epidemiologica che stiamo vivendo".
Così ha esordito il consigliere regionale Alessandro Basso (FdI),
in qualità di relatore di maggioranza, aprendo i lavori
dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia dedicati
all'esame del disegno di legge 147, contenente le Misure
finanziarie intersettoriali (Assestamento Bis).
"Una serie di interventi - ha dettagliato Basso - che vanno a
confermare e a regolare le politiche regionali finora adottate,
in attesa della legge di stabilità dove potremo determinare
ulteriori politiche per il rilancio del Fvg. Il provvedimento
conferma la capacità di amministrare e di ascoltare, agendo
subito e destinando le risorse disponibili per soddisfare i
bisogni dei territori e dei comparti economici e sociali".
"Troviamo articoli - ha proseguito il relatore - che contengono
innovazioni e cambiamenti necessari, grazie a un tesoretto che
deriva in parte da avanzo libero risultante dalla gestione 2020 e
non ancora applicato (circa 54 milioni di euro), mentre la quota
restante (circa 30 milioni) deriva da una maggiore entrata da
compartecipazione ai tributi erariali".
"La parte più consistente delle risorse - ha rimarcato ancora
Basso - è stata assegnata per la risoluzione di una spinosa
situazione che si protraeva da anni: 33milioni di euro è il
prezzo da pagare, infatti, per neutralizzare i crediti
inesigibili che la Regione vanta nei confronti del Consorzio per
lo sviluppo industriale di Aussa Corno, ora in amministrazione
commissariale. Uno stallo durato troppo tempo che ha tenuto ferma
un'area vasta tra San Giorgio di Nogaro e Torviscosa, ora da
rilanciare".
"Con i 30 milioni destinati alla sanità regionale - ha concluso -
dimostriamo ancora una volta quanto centrale sia per noi tale
comparto. Le spese ingenti dovute al contrasto dell'epidemia e
l'aumento della spesa corrente hanno reso necessario questo
intervento in attesa di capire quali siano le risorse in arrivo
dallo Stato centrale. Senza dimenticare i contributi straordinari
alle Aziende pubbliche di servizi alla persona e la previsione di
una fase transitoria per il rilascio dell'accreditamento delle
strutture socio-sanitarie per anziani non autosufficienti
pubbliche e private".
"Seguiamo un percorso già intrapreso durante l'emergenza
economica e sanitaria, mantenendo l'indirizzo impresso sin da
inizio mandato alla nostra azione amministrativa. Attenzione
prioritaria - ha premesso, dal canto suo, l'altro relatore di
maggioranza, Luca Boschetti (Lega), che era stato il primo a
prendere la parola - viene data a modifiche normative che
permettano di fronteggiare la crisi economica e sanitaria.
Sviluppo del territorio, sicurezza nelle scuole e servizi
scolastici sono alcuni degli obiettivi prefissati in un Ddl
ulteriormente migliorato con interventi e emendamenti presentati
dall'assessore regionale Barbara Zilli".
"Un'importante iniezione di risorse, frutto di un'attenta
razionalizzazione e ottimizzazione della spesa - ha aggiunto
l'esponente leghista - che serviranno anche allo sviluppo
dell'interporto di Trieste e a sostenere i Piani attivi regionali
nell'ambito della programmazione europea. Un assestamento
autunnale con cui l'Amministrazione regionale vuole, ancora una
volta, mettere in primo piano imprese e autonomie territoriali
per dare aiuti concreti a favore di imprenditori, famiglie e
cittadini. Oltre 20 milioni di euro toccheranno settori quali
scuole, trasporto scolastico, operatività di Friulia, imprese e
manutenzione idraulica".
"Ulteriori 3milioni di euro vengono stanziati per lo scorrimento
delle graduatorie per gli investimenti in nuovi impianti e nella
promozione all'estero delle Pmi, mentre uno va a favore dei
Comuni per la manutenzione ordinaria dei corsi d'acqua. Tra le
altre misure da evidenziare - si è accommiatato Boschetti - anche
i 3 milioni per il bonus benzina per la parte finale del 2021,
nonché i 4 per sviluppare le infrastrutture dell'interporto di
Trieste e il milione per il bando Diva della direzione Cultura e
Sport, legato all'Interreg Italia - Slovenia".
ACON/DB-fc