ASSESTAMENTO BIS. 100 MLN EURO, I CONTENUTI DELLA MANOVRINA DI OTTOBRE
(ACON) Trieste, 21 ott - La manovra di assestamento autunnale
mette in gioco - come spiegato dall'assessore alle Finanze,
Barbara Zilli - più di 100 milioni. Ecco i principali interventi
previsti, settore per settore.
ATTIVITÀ PRODUTTIVE. La novità più rilevante riguarda l'annosa
vicenda del Consorzio per lo sviluppo industriale Aussa Corno:
viene sancito che non sono esigibili i crediti vantati dalla
Regione nei confronti dell'organismo, da tempo commissariato: si
tratta di 33 milioni. Sono stati inoltre disposti contributi al
Collegio regionale degli operatori sulle piste da sci (21mila
euro per completare i corsi teorico pratici) e sono state ammesse
a finanziamento le spese del Catt Fvg per il programma di
ammodernamento del settore terziario.
AMBIENTE. Un ufficio speciale e un commissario straordinario per
garantire i dragaggi dei fondali delle aree portuali di San
Giorgio di Nogaro e di Marano Lagunare, nonché l'approfondimento
dei fondali del porto di Monfalcone: l'Assestamento bis destina a
questo scopo una spesa complessiva di 660mila euro fino al 2023.
L'altra importante novità riguarda la definizione dei criteri per
localizzare e realizzare nuovi impianti fotovoltaici a terra, che
preserva una serie di aree di interesse naturale, paesaggistico e
agricolo. Un emendamento della Giunta assegna 2,5 milioni per
estendere l'intervento di realizzazione dell'impianto
fotovoltaico nell'aeroporto di Ronchi dei Legionari. Sempre
tramite un emendamento, è stato approvato anche un contributo di
180mila euro a La Quiete per rimuovere l'amianto nell'area
dell'ex caserma Reginato in borgo Pracchiuso a Udine.
AGRICOLTURA. Il ddl dispone una serie di facilitazioni
nell'erogazione di incentivi e dispone che gli aiuti erogati dal
Fondo di rotazione per interventi nel settore agricolo vengano
concessi previa verifica dei soli requisiti soggettivi del
beneficiario. Da parte dell'Etpi viene inoltre garantita anche la
copertura assicurativa degli operatori ittici volontari.
TERRITORIO E TRASPORTI. La Regione conferma il precedente
contributo di 115.300 euro, e aggiunge ulteriori 300mila euro da
destinare al Comune di Pradamano per l'intervento di ripristino
dell'agibilità dell'edificio Ex latteria. Viene inoltre disposto
un contributo straordinario di 1 milione alla Società Interporto
di Trieste per maggiori oneri legati al programma di interventi
infrastrutturali. Con un emendamento di Giunta, sono stati
autorizzati ulteriori trasferimenti agli Edr per interventi
relativi all'edilizia scolastica: si tratta di 700mila euro per
Gorizia, 3 milioni e 950mila euro per Pordenone, 4 milioni per
Trieste e 5 milioni per l'Edr di Udine. Concessi infine 2 milioni
e 247mila euro a 24 Comuni per la copertura dei costi di
trasporto scolastico dopo le inadempienze dell'appaltatore.
CULTURA E SPORT. La Regione mette a disposizione di Informest
poco più di 1 milione di euro per scorrere la graduatoria delle
proposte legate al progetto europeo Diva. Il Comune di Udine
potrà poi destinare le economie legate ai lavori per lo stadio
Friuli, pari a 700mila euro, all'intervento di manutenzione
straordinaria della pista di atletica Dal Dan. Viene infine
confermato il contributo concesso nel 2018 al Comune di
Ravascletto per la manutenzione degli impianti sportivi.
ISTRUZIONE E LAVORO. Viene concesso all'Agenzia regionale per il
diritto allo studio un contributo straordinario per la continuità
dei servizi convittuali a favore degli studenti. Supporto anche
alle Università della terza età e della libera età, che potranno
ottenere contributi anche in caso di mancata o parziale
realizzazione delle attività istituzionali, rese più complesse
dall'emergenza Covid. Riguardo alle politiche attive del lavoro,
viene ampliata l'ammissibilità degli incentivi non ancora
definiti alla fine del 2021: per questi interventi vengono
destinati 7,5 milioni.
SALUTE. Il cosiddetto Assestamento bis integra con 2,6 milioni il
budget per le spese sanitarie. Stanziati inoltre 120mila euro di
contributi straordinari alle Aziende pubbliche di servizi alla
persona (Asp). La manovra prevede inoltre, all'interno del
regolamento di accreditamento dei servizi per anziani non
autosufficienti, una fase transitoria di tre anni durante i quali
il via libera verrà concesso dalla Regione.
EDITORIA. Assegnati per il prossimo triennio 738mila euro alle
emittenti radiotelevisive con sede legale e operativa nel
territorio regionale.
ACON/FA-fc
L'Aula durante i lavori
Claudio Giacomelli e Alessandro Basso (FdI)
L'assessore Fvg alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, con Enzo Marsilio (Pd)
Giuseppe Nicoli (FI)
Emanuele Zanon (Futura) e Walter Zalukar (Misto)