PARCHI. DAL ZOVO (M5S): LEGGE GUARDI AD AMBIENTE E GENERAZIONI FUTURE
(ACON) Trieste, 26 ott - "Servirebbe una normativa organica,
che affronti le numerose questioni in piedi, e non soltanto di
una legge di manutenzione, seppur con alcuni aspetti innovativi".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale del Movimento 5
Stelle, Ilaria Dal Zovo, dopo il voto in sede di V Commissione
alla legge sui parchi.
"L'auspicio - aggiunge l'esponente pentastellata - è quello di
riuscire ad approvare una legge innovativa nel suo complesso e
che sia da esempio anche per altre Regioni in materia ambientale.
Ci troviamo, invece, di fronte a un testo che aggiorna la
normativa esistente, puntando l'attenzione soprattutto
sull'aspetto turistico e ricettivo, senza peraltro che sia chiaro
come il concetto di turismo sostenibile si traduca in concreto".
"Tanti invece sono i temi ambientali che meriterebbero attenzione
- dettaglia Dal Zovo - attraverso un intervento normativo:
cambiamenti climatici, strategia europea sulla biodiversità,
educazione ambientale, equilibrio tra natura e attività umane,
coinvolgimento delle comunità locali nella pianificazione e nella
gestione delle aree protette, creazione di una rete di
interconnessione fra i vari siti, con corridoi ecologici legati
allo spostamento della fauna. Tutti aspetti che in questo disegno
di legge non vengono minimamente affrontati".
"Numerosi soggetti che sono intervenuti alle audizioni su questa
norma - conclude la nota del M5S - hanno chiesto un percorso di
ascolto più approfondito, vista la portata di un testo che
impatta sulla gestione delle aree naturali e sulle future
generazioni. Una richiesta che avremmo voluto fosse accolta, in
modo da poter scrivere una legge capace, nei limiti della potestà
regionale, di rispondere alle tante necessità ambientali che
stiamo affrontando".
ACON/COM/db