FAMIGLIA. BORDIN (LEGA): 70 MLN A PERNO SOCIETÀ E POLITICHE REGIONALI
(ACON) Trieste, 27 ott - "La famiglia è il perno della nostra
società ed è il miglior ammortizzatore sociale di fronte alle
ricadute socioeconomiche della crisi dovuta alla pandemia che ha
colpito duramente le nostre comunità. In particolare, è quanto
mai necessario affrontare le sfide demografiche strutturali che
la crisi da Covid-19 sta ponendo, contrastando la tendenza al
calo demografico che anche il Friuli Venezia Giulia sta
attraversando".
Lo rimarca in una nota il capogruppo della Lega nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, esprimendosi a
margine della VI Commissione (dove è stata illustrata la nuova
legge quadro per le politiche sulla famiglia), definita "una
delle norme chiave di questa legislatura e delle politiche
regionali, che riunisce le misure attualmente frammentate in un
sistema di opportunità e di servizi che coinvolge tutti gli
ambiti della società con il fine di contrastare la denatalità".
L'esponente del Carroccio esprime "soddisfazione per l'ottimo
lavoro svolto dall'assessore Rosolen e dalla sua Direzione,
proponendo una legge quadro che è il frutto di un lungo percorso
di ascolto e di condivisione conclusosi con gli Stati generali e
che promuove l'allargamento degli strumenti dedicati alla
famiglia, nel complesso degli interessi che la compongono".
"Si tratta di una visione nuova di una società che sta cambiando
sempre più velocemente, una sfida che non ci deve trovare
impreparati. La Regione - conclude Bordin - ha inteso investire
70 milioni di euro: 21 milioni per l'abbattimento delle rette (4
volte più del 2018), 24 milioni per la dote della famiglia, 22
milioni al diritto allo studio e un'ulteriore cifra a sostegno
della previdenza complementare".
ACON/COM/db