PNRR. ZANIN AD ASSEMBLEA REGIONI: RUOLO PIÙ INCISIVO PER ENTI LOCALI
(ACON) Bari, 28 ott - Una forte rivendicazione del ruolo delle
Regioni nell'attuazione del Pnrr. E la necessità di parlare con
una voce sola all'Europa, come sistema degli enti locali. Sono
questi i due principali temi emersi nel corso dell'assemblea
della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative
italiane, riunita a Bari sotto la guida del veneto Roberto
Ciambetti.
"Molti degli interventi previsti dal Piano di ripresa e
resilienza - spiega Piero Mauro Zanin, il presidente del
Consiglio regionale Fvg che è vice coordinatore della Conferenza
- hanno una forte valenza territoriale: mi riferisco in
particolare ai settori del digitale, dell'ambiente, alla sanità e
al welfare. Quindi le risorse assegnate dal Governo dovrebbero
essere gestite e controllate, dal punto di vista operativo, dalle
Regioni, con il coinvolgimento degli esecutivi ma anche delle
assemblee legislative".
"I risultati del Pnrr - continua il presidente - saranno infatti
migliori se accompagnati da una legislazione più semplice, in
linea con il principio della better regulation sancito dal
documento da me predisposto e approvato di recente dal Comitato
europeo delle Regioni. È necessario prevedere anche un
coordinamento tra Consigli regionali, una coerenza di azioni
rispetto alla semplificazione normativa".
E sempre a proposito di rapporti con l'Europa, i presidenti delle
assemblee legislative insistono sulla necessità di rendere le
normative comunitarie più snelle e più coerenti con i bisogni di
famiglie e imprese radicate nelle varie comunità locali. È stata
pertanto ribadita l'intenzione di partire da 3-4 linee guida
comuni a tutte le regioni nell'elaborazione dei documenti da
sottoporre all'Ue durante la prossima Sessione europea.
ACON/FA
Il presidente Piero Mauro Zanin assieme ai colleghi delle altre Regioni a Bari
Il presidente Zanin (a destra) assieme a Loredana Capone (Puglia) e Roberto Ciambetti (Veneto)