SALUTE. CONFICONI (PD): SERT PN NON DIVENTI ENNESIMA CRITICITÀ
(ACON) Trieste, 29 ott - "Il dipartimento delle dipendenze di
Pordenone non sia l'ennesima criticità del sistema salute del
Friuli Occidentale: l'uscita di due stimati medici non deve
tradursi in un depauperamento del servizio. Regione e Asfo, oltre
a complimentarsi con chi lascia per il meritorio lavoro svolto,
chiariscano quanti nuovi ingressi sono previsti e se verranno
aumentate le risorse a disposizione per soddisfare tutte le
esigenze".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Nicola
Conficoni (Pd) commentando l'uscita dal Dipartimento delle
dipendenze dell'Asfo della responsabile e di uno storico e
stimato medico, Roberta Sabbion e Alessandro Zamai. E proprio per
fare chiarezza sulla situazione di difficoltà del Sert, Conficoni
ha presentato un'interrogazione all'assessore alla Salute,
Riccardo Riccardi.
"Questi medici sono stati due colonne del dipartimento, che perde
così, contemporaneamente, due professionisti di grande valore. A
loro va sicuramente un ringraziamento per l'importante lavoro
svolto negli anni, che ha permesso di supportare molte persone
bisognose di aiuto. Ora però è necessario intervenire proprio per
evitare che il servizio subisca dei contraccolpi negativi, anche
perché esiste una criticità legata non solo al minor numero di
medici, che passano da sette a cinque, ma anche al fatto che
molti dei 17 infermieri attualmente in organico sono assenti per
permesso o perché in aspettativa, con una conseguente riduzione
di capacità operativa".
Secondo Conficoni, "accanto alle difficoltà legate alla
disponibilità di personale, si devono evidenziare quelle di
natura economica in quanto i fondi a disposizione non permettono
al dipartimento l'inserimento lavorativo di tutte le persone in
attesa dei ricoveri nelle comunità terapeutiche. Una situazione
che stride con l'attivo per le attività extra Covid registrato
nel primo semestre 2021 dall'Asfo. L'utile di nove milioni di
euro registrato lo scorso anno dall'Azienda sanitaria è
indicativo di quanto l'attuale direttore generale abbia
privilegiato il far cassa piuttosto che investire per garantire
servizi e personale. La Giunta intervenga ed eviti che le attuali
difficoltà del dipartimento di prevenzione esplodano, come
successo in altri reparti dell'ospedale e del territorio".
ACON/COM/fa