ECONOMIA. BOLZONELLO (PD): ZLS, CONSIGLIO DEVE AVERE RUOLO CENTRALE
(ACON) Trieste, 4 nov - "Il confronto sulla Zls avvenuto con
amministratori locali, associazioni di categoria e rappresentanze
sindacali è sicuramente un fatto positivo. Ma considerato
l'impatto futuro che potrà avere sul sistema Fvg, è necessario
garantire un dibattito ben più ampio, non solo di interlocuzione
con la parte economica, ma anche con quella socioeconomica. E
questo può e deve garantirlo il Consiglio regionale, luogo in
cui, attraverso una sintesi politica, trovino i giusti equilibri
tutti i territori e le loro comunità, rappresentati dagli eletti.
La partita non deve dunque considerarsi chiusa: le commissioni
chiamate a esprimersi e il Consiglio dovranno essere il luogo di
discussione e miglioramento di un testo, non di ratifica di
decisioni già prese e pronte per essere spedite al vaglio del
Governo".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Sergio
Bolzonello (Pd) intervenendo nel dibattito sull'istituzione della
Zona logistica semplificata (Zls) in Friuli Venezia Giulia.
"La Zls rappresenta un'opportunità di creare un forte volano
capace di dare più forza allo sviluppo economico e produttivo del
Fvg. Per questo - prosegue il consigliere - è necessaria una
visione complessiva dei rapporti dei territori che compongono la
nostra regione, attraverso una partecipazione importante del
Consiglio regionale (a partire dalla prossima seduta congiunta
delle commissioni II e V programmata per la prossima settimana)
proprio perché al suo interno vi sono professionalità ed
esperienze che possono portare un contributo migliorativo
importante".
Secondo Bolzonello "la sfida che deve coinvolgere tutta la classe
dirigente, politica e non, è di costruire una Zls regionale che
sia in grado da un lato di raccogliere potenzialità e istanze dei
territori, dall'altro di espandere le ricadute degli interventi
oltre i limiti perimetrali che definiranno questa area, tenendo
quindi conto della distribuzione territoriale delle aree e di
specializzazione, ma anche delle filiere strategiche in relazione
al sistema infrastrutturale".
Infine, un'esortazione: "È necessaria - conclude l'esponente dem
- la piena presa di coscienza del ruolo che deve avere il
Consiglio, come luogo di massima rappresentanza dei territori.
Per questo l'azione politica dovrà necessariamente essere corale,
non ridursi ad alzare la mano per un avallo, ma esercitare il
ruolo che compete a un'assemblea elettiva e rappresentativa,
perché in discussione c'è il futuro della nostra terra e delle
nostre comunità".
ACON/COM/fa