AGRICOLTURA. PICCIN (FI): CINGHIALI, CAMERA ESAMINA MIA PROPOSTA LEGGE
(ACON) Trieste, 5 nov - "Esprimo grande soddisfazione per
l'entrata nel vivo, nella commissione Agricoltura della Camera,
dell'esame della proposta di legge a prima firma della
sottoscritta, approvata dal Consiglio regionale del Fvg, per
affrontare il problema dei danni causati dalla proliferazione dei
cinghiali. Sulla base di questo esame, congiunto con quello di
altre due proposte di legge parlamentari, la Conferenza delle
Regioni ha depositato un documento che presenta sette interventi.
Auspico ora una rapida sintesi delle proposte in campo affinché
si possa finalmente affrontare un'emergenza sempre più evidente".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), che ricorda come "da anni sto sollecitando
soluzioni legislative per fronteggiare l'emergenza della crescita
della popolazione dei cinghiali, causa di danni ingenti per
l'agricoltura, gravi incidenti stradali e rischi di carattere
igienico-sanitario che possono interessare l'intero comparto
zootecnico".
"Un grido d'allarme - osserva Piccin - lanciato anche dai
rappresentanti della Conferenza delle Regioni nel corso di
un'audizione alla commissione Agricoltura della Camera,
nell'ambito dell'esame delle tre proposte di legge sul tema, tra
le quali quella del Fvg, nata da un testo a prima firma della
sottoscritta. L'obiettivo resta quello di rendere più efficaci le
norme della legge 157 del 1992 e della legge Delrio".
"Le Regioni - continua la consigliera - hanno proposto soluzioni
all'insegna del potenziamento del ricorso e dell'attuazione dei
piani di controllo dei cinghiali (anche aggiungendo personale
dedicato), di rafforzamento del ruolo delle Regioni e di
indennizzo agli agricoltori. Proposte condivisibili che integrano
quelle da noi avanzate e la recente giurisprudenza: è
auspicabile, ora, una sintesi che consenta finalmente di
risolvere i problemi causati da una fauna selvatica lasciata
fuori controllo, grazie a soluzioni pratiche e di buon senso e
accantonando gli ostracismi di natura ideologica".
ACON/COM/fa