SALUTE. MORETTI (PD): GIUNTA AGISCA SU PROBLEMI PSICOLOGICI POST-COVID
(ACON) Trieste, 5 nov - "L'impatto che ha avuto e che sta
avendo il Covid sui disturbi psicologici, in particolare
solitudine e ansia, non va assolutamente sottovalutato. Invece,
pare che succeda proprio con lo sportello di supporto psicologico
gestito da Federconsumatori e Adiconsum che, a fronte di 50
richieste di aiuto ricevute e 19 segnalazioni fatte ai competenti
servizi delle Aziende sanitarie, sono state solo due le persone
prese in carico dal Ssr. La Regione, che insieme al Mise ha
finanziato tale progetto, intervenga sui ritardi e
sull'impossibilità di presa in carico, dovute non solo alla
carenza di personale, ma anche al mancato raccordo con la rete
sanitaria".
Lo chiede in una nota il capogruppo del Pd nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Diego Moretti, facendo
seguito "alla denuncia dei presidenti regionali di
Federconsumatori e di Adiconsum relativa alle difficoltà
registrate dallo sportello di supporto psicologico gestito dalle
due associazioni dei consumatori in attuazione di un progetto
cofinanziato da Regione Fvg e ministero per lo Sviluppo
economico".
Annunciando un'interrogazione "per fare chiarezza sulle
intenzioni della Giunta regionale a riguardo", l'esponente dem
aggiunge che "l'impatto psicologico del Covid su molti giovani,
ma non solo, è un dato preoccupante che sta assumendo dimensioni
sempre più preoccupanti e che, tra l'altro, stride anche con lo
strisciante ma continuo ridimensionamento dei Centri di Salute
mentale in tutto il territorio regionale".
"È necessario un segnale da parte della Giunta, perché chiarisca
al più presto quali azioni intende mettere in campo per porre
freno a questa problematica sociosanitaria - conclude Moretti -
che si scontra, per esempio, con la scelta di depotenziare sul
territorio il servizio dei Csm, che nel recente passato abbiamo
denunciato".
ACON/COM/db