SALUTE. CONFICONI (PD): CITTADELLA PN, CDX PENSI A SERVIZI CITTADINI
(ACON) Trieste, 8 nov - "Dai toni trionfalistici del giorno
dell'inaugurazione della cittadella della salute di Pordenone, a
quelli odierni di accuse per una struttura che ora viene
considerata già vecchia. Il Centrodestra è in evidente difficoltà
tra l'assessore alla Salute Riccardi, che ha tentato di prendersi
tutti i meriti di un'opera pensata dal Centrosinistra, e il
sindaco Ciriani, che invece scarica presunte colpe sul passato.
Si mettano d'accordo tra loro ma soprattutto, visto che governano
da anni, risolvano i troppi problemi che stanno gravando sui
servizi ai cittadini di tutto il Friuli Occidentale".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), aggiungendo che "il sindaco Ciriani, sorridente in prima
linea quando si trattava di tagliare il nastro ma ora critico
verso la cittadella, governa da cinque anni e, se avesse voluto,
avrebbe potuto cambiare il progetto più volte visionato dal suo
vice Grizzo, ma non lo ha fatto".
"In ogni caso, se ci sono persone che attendono ore accalcate la
somministrazione del vaccino, non è per colpa della struttura ma,
come abbiamo già detto lo scorso settembre, dell'uso improprio
che se ne fa. La cittadella - aggiunge l'esponente dem, che è
anche componente della III Commissione permanente competente in
materia di Salute - è stata pensata per svolgere l'attività
ordinaria, mentre la somministrazione massiva del vaccino è un
fatto eccezionale".
"In altre realtà sono state aperte sedi ad hoc, come successo a
Udine dove l'Asufc ha versato alla Fiera 400mila euro per
l'affitto dei padiglioni. A Pordenone, invece, si preferisce
risparmiare - dettaglia ancora Conficoni - nonostante l'Asfo sia
in attivo per le attività extra Covid. Invece di giocare allo
scaricabarile, smentendo la narrazione trionfalistica proposta in
occasione dell'inaugurazione, non si perda altro tempo e si
trovino soluzioni tempestive".
"Ciriani bussi alla porta di Riccardi e si faccia anche carico
dell'Rsa e delle numerose criticità dell'ospedale. Il continuo
silenzio su decisioni e problemi che stanno impoverendo il
sistema sanitario locale - conclude la nota - è assordante e non
vale a nulla svegliarsi ogni tanto dal torpore pensando di
ammonire chi denuncia la negativa realtà dei fatti".
ACON/COM/db